La strada di casa
- Autore: Kent Haruf
- Genere: Romanzi e saggi storici
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: NNEditore
- Anno di pubblicazione: 2020
Come ci informa il traduttore di Kent Haruf, Fabio Cremonesi, questo romanzo è uscito negli Stati Uniti nel 1990, molto prima della celebre trilogia che ha incantato i lettori, anche quelli italiani, che aspettavano con desiderio quasi “goloso” l’uscita promessa e poi rimandata per la pandemia di La strada di casa (NNE, 2020). Attesa ricompensata dalla meraviglia della scrittura di Kent Haruf, delle sue storie ambientate nella contea di Holt, luogo letterario divenuto mitico, dei suoi personaggi veramente americani, nel senso che riassumono nelle loro diverse personalità le caratteristiche di un popolo composito, ma la cui identità alla fine si riassume in una serie di gesti, abitudini, modi di vivere e di pensare che ritroviamo espressi nelle figure che lo scrittore originario del Colorado trasferisce nei suoi tanti personaggi indimenticabili.
Ne La strada di casa si parte con un incipit fulminante.
“Alla fine Jack Burdette tornò a Holt. Nessuno di noi se lo aspettava più.”
La voce narrante della storia è quella di Pat Arbuckle, compagno di scuola di Jack, di cui racconta a storia che coinvolge non solo loro due, ma tutti i cittadini di Holt. Burdette era sparito dopo aver beffato l’intera comunità di agricoltori del mais, sulla cui economia la cittadina viveva. In città era rimasta la moglie, Jessie, giovanissima e dignitosa, e i due bambini avuti da Jack: la donna aveva continuato a vivere e a lavorare in città, accolta dapprima con diffidenza e ostilità, ma poi aveva mostrato di saper essere autonoma, forte, determinata, e si era conquistata il rispetto di tutti i concittadini. Pat, che aveva vissuto un matrimonio infelice e aveva perso l’unica figlia, finisce per avvicinarsi a Jessie e innamorarsene.
La storia è più intricata e complessa, ma soprattutto piena di risvolti umani e dettagli psicologici con cui lo scrittore costruisce una sorta di piccolo affresco sociale, economico, umano che caratterizza il vivere di una piccola comunità chiusa.
Tra grandi bevute, balli nell’unico locale, il Legion, eventi a sorpresa, fughe, ritorni, si consuma questo dramma che gira intorno a una minuscola cittadina del Colorado, da cui la California sembra un luogo mitico e lontanissimo, i cui orizzonti sono piccoli e limitati, dove tutti si conoscono e conoscono i segreti di tutti.
La presenza e poi l’assenza di questo personaggio centrale, Jack Burdette, intorno a cui ruota l’intera vicenda, ci parla di una mondo privo di cultura, in cui la vendetta sembra essere l’unica formula vincente, dove le armi sono strumenti indispensabili, la giustizia un’utopia, l’amore e la dedizione ridicolizzati: Wanda Jo Evans vive per l’uomo sbagliato che la sfrutta e la disprezza, Jessie accetta un matrimonio con leggerezza e superficialità, errore che pagherà carissimo.
Sulla Highway 34 si svolgono molte scene del libro, nei motel, nel bar, nella Holt Tavern, in Main Street. Il massimo divertimento sarà andare a Denver, in un parco acquatico con gli scivoli e le attrazioni, mostrando così il vero volto degli Stati Uniti al centro del continente, lontano da tutto ciò che è progresso.
Pat è il direttore del giornale locale, l’"Holt Mercury", dove la vita della comunità viene registrata, testimonianza della visione ristretta di una contea che finisce per rappresentare in modo altamente simbolico le comunità degli Stati americani più retrivi.
La foto di copertina del volume della NNE, che riproduce un’immagine della contea di Yuma, è più eloquente di una pagina di storia, mentre la prosa di Kent Haruf è la registrazione fedele dell’atmosfera impregnata di protestantesimo metodista, di cui l’autore è stato un fedele testimone.
La strada di casa
Amazon.it: 17,10 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La strada di casa
Lascia il tuo commento