La tigre nella giungla di Henry James

In una nuova veste editoriale un racconto lungo di Henry James sul rimpianto, i segreti e le ambizioni sbagliate di un uomo di nome John Marcher.

John Marcher e May Bartram si rincontrano a venti anni a Londra. Sulla loro amicizia aleggia un segreto che James fa tener ai personaggi ben stretto per tutta la vita. Marcher sembra attendersi dalla vita qualcosa di meraviglioso che sconvolga la routine londinese, fatta di inviti da parte dell’amica a feste di società. Attende. Il lieve impiego sociale che l’uomo ha, l’amministrazione di un piccolo patrimonio per non aver problemi economici in vecchiaia, le cure per la biblioteca, essendo un bibliofilo, le visita agli amici di Londra e

"La condotta sociale di Marcher era una simulazione continua, una maschera dipinta di un vuoto sorriso: vi appariva però uno sguardo che non si accordava con il resto, e che il mondo stupido, in tanti anni, aveva sì o no avvertito."

La prosa calibrata e impietosa sullo scrittore ci regala un’atmosfera noir di continua attesa.
May Bartram non è da meno: sopporta i ricatti emotivi dell’amico, le sue brevi conversazioni, un’"incomunicabilità" d’antan. Non si capisce niente dai dialoghi della donna, che si butta in chiacchiere futili sulle abitudini giornaliere dei due, vedersi per forza alle cinque, non sgarrare mai. Forse lei vuole l’amore di Marcher e quello dell’amica premurosa è un terribile carcere dove si è chiusa volontariamente. Non è dato sapere. Quando siamo lì lì per capire, James cambia registro e sembra divertirsi nel lasciarci sempre sospesi.

"Le risposte erano state poi ogni volta lavate dal tempo. D’altra parte un leggerissimo segno bastava, fra loro, a far scartare o a richiamare un discorso, anche dopo un lungo intervallo".

Insomma fa capolino, come ho già scritto, una comunicazione a tratti, in cui James prende in giro i due personaggi. Non sono veramente amici, non sono amanti o lo sono stati, ma restano tutte congetture. Lo scrittore nato a New York si diverte alle spalle dei lettori con una storia bloccata, in cui aleggia questo segreto.
Non diremo il finale ma un breve passo dal libro:

Che è dunque accaduto? Aiutata dalla campagna, May di nuovo era in piedi. Sentendo di doversene andare, Marcher si impadronì confusamente del cappello e dei guanti, raggiunse la porta. Sulla soglia aspettò una risposta. "Quel che doveva accadere" rispose May Bartram

Piccolo capolavoro, James ci coinvolge con una storia monca di due persone che sono necessarie una all’altra, ma non riescono a dirselo.