La torre degli Scarlatti di Stefano Di Marino

Antichi segreti... Sebastiano Salieri, detto Bas, un uomo misterioso, un uomo arguto.
Il protagonista perfetto per la storia che Stefano Di Marino narra in La torre degli Scarlatti .
Vive ad Amsterdam e riordina vecchi volumi in un’antica biblioteca, un mestiere che in tanti gli invidiano, ci scommetto. Bas, inoltre, è un illusionista e, per lui, le scienze occulte non nascondono segreti. Scienze che potrebbero spaventare i più, ma non lui.
Forse è proprio la ricerca della verità che fa paura. Paura che la verità possa cambiare molte vite, la nostra per prima. Poi gli arriva una richiesta, una strana richiesta e quando sente il nome degli Scarlatti, qualcosa scatta istantaneamente, in lui.
Cosimo, il capostipite, è deceduto da secoli, eppure il nome di quella famiglia è sempre attuale, in quel panorama. Per le loro ricchezze? No, per i segreti che custodivano. Segreti che il buon Bas potrebbe svelare…

Stefano Di Marino ci parla di misteri e antiche usanze, segreti che sono sulla bocca di tutti e verità che, se rivelate, potrebbero mutare per sempre il mondo per come lo conosciamo. E qualcuno, forse, lo vuole impedire.
Una storia che parte da lontano e che arriverà a noi, dicendoci che… beh, non voglio rovinarvi la sorpresa.
Leggete questa storia, ne vale la pena.