Le anatre di Holden sanno dove andare di Emilia Garutti

Una voce narrante giovane, dissacrante, graffiante ed ipercritica nei riguardi degli adulti e di quella che lei considera una pseudo morale.

La protagonista de Le anatre di Holden sanno dove andare di Emilia Garutti inizia con un lungo elenco di definizioni su ciò che, per lei, è lo schifo:
alcune pubblicità, la solitudine dell’animo, le brutture interiori, le delusioni, la noia, le perdite dei nonni, degli amici, dei fidanzati, dei genitori, del lavoro...
Informa poi il lettore delle sue visite dalla psichiatra, per la quale non nutre la più pallida stima e simpatia.
Anche per i suoi genitori e per tutto il mondo degli adulti ha pronti giudizi graffianti ed acuti. Eppure, pur se camuffato da spavalde considerazioni, emerge un tenero romanticismo.
E’ il suo diario che ce la fa conoscere, mostrandocene le numerose insicurezze su vari fronti, dalla scuola al lavoro, e un diffuso senso di disprezzo verso tutto e tutti, compresa se stessa.
Il suo modello di cinismo è Woody Allen, la sua rabbia, il suo disincanto non risparmia nessuno.
Il ritratto che fa di suo padre è acuto e spietato, lo commisera, lo critica, ma al contempo ne apprezza le possibilità economiche e la generosità, che le consentono di spendere a suo piacimento. Un profondo senso di solitudine l’accompagna, unito a tristezze improvvise e cinismo spinto. I suoi rapporti con le amiche sono turbolenti, nutriti da incomprensioni e gelosie, spesso causati da vanità e desiderio di prevaricazione nei riguardi dell’altro sesso.
Le preoccupazioni per l’esame di maturità, i programmi per il dopo, il panico delle scelte.
Poi un giorno, proprio nella sala d’attesa dell’odiata psichiatra, fa un incontro, un ragazzo dall’aria seria, assorto nei suoi pensieri, che non cede agli sfrontati tentativi di lei di attaccar discorso; le sue domande curiose ed invadenti resteranno senza risposta!
Ma il destino ha altri programmi, si rincontreranno in circostanze diverse, impareranno a conoscersi ed a provare curiosità ed interesse l’uno per l’altra.. e la storia continua!