Le ombre di Genova di Mario Paternostro

Mario Paternostro torna con le avventure investigative della sua creatura di carta, il commissario Ferruccio Falsopepe, con un libro intitolato Le ombre di Genova, edito da Fratelli Frilli editori (2021).

Che cosa sono le ombre di Genova? Sono zone antiche della città, tra:

“Il centro storico e Carignano che è un quartiere elegante. Genova uguale a se stessa nei secoli. Il mare, la città, la collina che per i genovesi è una montagna. […] buona o cattiva che fosse. Umida o fredda. Con i colori scolorati e il mugugno costante della gente. Genova era un sud che aveva perso i colori.”

Lì opera il commissario Falsopepe, pugliese trapiantato in Liguria, innamorato dei caruggi e del pesto, e

“Così per ricambiare queste sensazioni il dottor Falsopepe si era messo a fare il flaneur Perditempo. La flanerie è un’arte, una filosofia di vita. La flanerie per Falsopepe era diventata anche un metodo di indagine.”

In questo romanzo è alle prese con un cadavere ritrovato sulla spiaggia di Boccadasse:

“Un corpo di uomo nudo e bluastro, con molti segni di tagli e spaccature, di lacerazioni disgustose sulla testa, tra i capelli folti e fradici, sbatteva, provocando un rumore di morte ripetuta a ogni sbattimento.”

Chi ha voluto la sua morte? E chi è costui? Per Falsopepe, distratto anche da mille problemi, anche sentimentali, non sarà facile giungere alla verità. Ci riuscirà?
Mario Paternostro confeziona un ottimo romanzo di genere, dove l’ambientazione genovese assume, immediatamente, i connotati di una seconda protagonista. Una trama avvincente e ricca di suspense, unita a una narrazione specifica e puntigliosa, completano una lettura per gli amanti del genere giallo condotta con maestria da scrittore colto e preparato. Un’investigazione alla Maigret completa e arricchisce il quadro narrativo.