Lei che ama solo me di Mark Edwards

Lei che ama solo me (Amazon Crossing, 2015, trad. R. Maresca) è un romanzo di genere thriller di cui è autore lo scrittore inglese Mark Edwards.

Protagonista del romanzo è Andrew Sumner, un ragazzo poco più che trentenne e un passato doloroso alle spalle. L’ultima sfida di Andrew è stato un distacco della retina da cui è appena stato dichiarato guarito. Nello stesso giorno incontra la bellissima Charlotte, la prima donna che, dopo tanto tempo, riesce a fargli battere il cuore. È una donna magnetica e provocante, a cui sembra impossibile se non addirittura impensabile resistere.
Ma Charlie non è ciò che sembra. Ha inizio tra i due una relazione che acquisisce un’intensità crescente. Andrew è così assorbito da Charlie da non prestare attenzione a ciò che accade intorno. Il suo nuovo datore di lavoro viene accusato di uno dei crimini più infamanti, tra i suoi contatti Facebook scompaiono tante ragazze e molto altro. Che dietro tutto questo si celi un amore malato, fatto di possessione e gelosia morbosa?

Anche se gran parte di ciò che aveva detto era vero, quella era la sua relazione con Charlie, non la mia. Era un debole. Aveva assecondato tutte le sue pretese, grato in modo quasi patetico che lei fosse la sua ragazza. Le dinamiche del loro rapporto erano tutte sbagliate; creavano tensione. Io non avrei mai lasciato che accadesse. Sapere che Charlie era incline alla gelosia, possessiva e persino ossessiva nei suoi comportamenti non mi dissuadeva del voler stare con lei. Non desideravo una ragazza noiosa e, finché la situazione non fosse sfuggita di mano, ne sarebbe valsa la pena. Probabilmente una parte di me era intrigata dalla sfida e voleva salvarla; c’era un impulso atavico radicato nella mia psiche, il bisogno tipicamente maschile di essere il principe valoroso, l’eroe, l’unico uomo in grado di domare la fanciulla ribelle. Non ne andavo fiero. Ma era così.

Lo stile dell’autore è coinvolgente e la trama, inizialmente scontata, procede in modo lineare. I numerosi personaggi sono gestiti magistralmente e ben caratterizzati, fondamentali ai fini della trama. Edwards induce il lettore a immedesimarsi nel protagonista per condurlo, attraverso gli occhi di Andrew, in un labirinto di emozioni e angosce fino a un finale mozzafiato. Quando anche l’ultima pagina sarà letta, sembrerà scontato interrogarsi, chiedersi se e quando si è superato un limite tacito ma presente.
Comprendere la linea tra l’amore e la violenza che spesso viene celata invocando impropriamente questo sentimento è davvero sottile. In un’epoca in cui l’amore è utilizzato per giustificare atti di gelosia e di una violenza inaudita, Lei che ama solo me è un romanzo da non perdere.