Lo smemorato di Sanremo di Achille Maccapani

Achille Maccapani, dopo aver pubblicato il precedente Delitto al Festival di Sanremo, torna in libreria con un nuovo libro intitolato Lo smemorato di Sanremo (Frilli, 2022). Il romanzo nel titolo richiama un fatto di cronaca del secolo scorso, diventato un famoso film con Totò Lo smemorato di Collegno del 1962, ispirato a un fatto realmente avvenuto chiamato il caso Bruneri-Canella, a Torino nel 1926.

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Qui lo spunto è una storia anch’essa avvenuta in Liguria e ambientata dall’autore a Sanremo. La storia inizia con il divieto posto a un architetto di fama a far visita allo zio, l’avvocato Armando Rondelli, rinchiuso in una casa di riposo a Bajardo, nell’entroterra tra la Valle Armea e la val Nervia. Perché l’avvocato non può tassativamente ricevere visite? L’architetto chiama in soccorso il commissario Orengo, iniziando una strana indagine. Parallelamente un nuovo ristorante appare sulla scena: il “Music & Lights”.

“In questo lounge restaurant, così lo chiamano in città, circolano alcuni soggetti sospettati, e molti con parecchi precedenti penali”.

Le due vicende hanno forse un filo rosso in comune? E quale? Riuscirà il commissario a risolvere il caso?
Un noir classico, intrigante e potente da un punto di vista narrativo. Per chi ama il paesaggio ligure, i suoi misteri, il suo fascinoso entroterra Lo smemorato di Sanremo è un libro particolarmente adatto. Un giallo sociale, dai contorni torbidi, dalla trama ben congegnata e assestata. Personaggi e ambientazione minuziosamente descritti completano una lettura di genere intrigante e per addetti ai lavori. Alla prossima avventura nella famosa “città dei fiori”, ricca di fascino e di mistero!