Nell’era dei talent show, forse, non poteva non arrivare anche un talent show sulla scrittura. Una bella notizia per noi amanti dei libri e della cultura. Vi avevamo annunciato l’arrivo di "Masterpiece" a luglio, oggi ve ne diamo conferma: partirà dal 17 novembre su Rai3, dal Centro di produzione Rai di Torino, in via Verdi.
Masterpiece, purtroppo, debutterà in seconda serata, alle ore 23 circa, dopo "Che tempo che fa". Ma non disperate. Dopo le prime sei puntate, in programmazione appunto a partire dal 17 novembre, Masterpiece tornerà dal 28 febbraio, ma in prima serata.
Alla fine di questa "seconda fase" verrà proclamato il vincitore, che sarà premiato con la pubblicazione del libro, edito Bompiani, in 100.000 copie.
La produzione è targata Fremantle, mentre gli autori sono Omar Bouriki, Tommaso Marazza, Giovanni Robertini, Michele Truglio, Edoardo Camurri, capostruttura Annamaria Catricalà.
La giuria sarà composta da:
- Giancarlo De Cataldo,
- Taiye Selasi
- Andrea De Carlo.
Gli ospiti della prima serata saranno:
- Elisabetta Sgarbi, direttore editoriale Bompiani,
- Walter Siti, vincitore del Premio Strega 2013
- Silvia Avallone, in libreria con il suo ultimo romanzo "Marina Bellezza".
Masterpiece: come funzionerà?
Come funzionerà Masterpiece, il primo talent show sulla scrittura? La prima cosa da dire certamente è che non si tratta di un talent di "importazione", l’idea è italiana e potrebbe essere una bella avventura, ne parla addirittura il New York Times.
Una sfida sicuramente ardua, quella di portare la letteratura sul grande schermo, ma a cui il direttore Andrea Vianello non ha voluto rinunciare:
"Vedrete, racconteremo un’Italia che non si racconta mai. Una rete contemporanea come la nostra non poteva non considerare il linguaggio dei talent: però Raitre vuole anche essere la rete dei libri e della cultura. Dunque proviamoci".
Sono arrivati ben 5.000 opere da valutare, segno che la passione per la scrittura è un sentimento vivo tra le persone. Nessun limite di età per partecipare, ma come sono stati selezionati i lavori? Omar Bouriki, uno degli autori, ha spiegato:
"Da cinquemila, la prima commissione selezionatrice ne ha scelti 500. Di questi 500 ne sono rimasti 70, quelli che vedremo da domenica 17, divisi su sei puntate. Nella prima parte, i concorrenti si raccontano, ma soprattutto raccontano la loro opera. Alla seconda parte della puntata, che in tutto dura circa un’ora e mezza, passano 4 su 12, a giudizio insindacabile dei giudici".
Questi 4 prescelti dovranno sottoporsi poi ad un’ulteriore prova: farsi conoscere. Verranno infatti inviati in tanti luoghi diversi, dalla palestra al supermercato, dal convento di suore alla cantina. Questi luoghi saranno oggetti di sfida: i 4 concorrenti dovranno comporre un testo, inerente ad uno di questi luoghi appunto, usando 1200 battute. Questa sfida prevederà due vincitori e due sconfitti.
I due vincitori raggiungeranno alla Mole Antonelliana gli ospiti della puntata e dovranno presentare in 59 secondi il loro romanzo.
Giudici ed ospiti sceglieranno allora il vincitore. I 6 vincitori di ogni puntata saranno coloro che passeranno alla seconda fase, quella di febbraio.
Essendo un talent show non mancherà poi il "confessionale", il luogo di sfoghi e impressioni dei partecipanti di Masterpiece.
Scrittura: un amore immortale?
Cosa ne pensano i giudici, perchè c’è tanta voglia di scrivere?
Secondo Andrea De Carlo, autore di numerosi libri tra cui "Due di due", "Leielui", "Giro di vento", "Uto", "Villa Metaphora" e "Durante":
"Per svincolarsi dalla realtà; per capire le cose; per andare in un’altra dimensione. Sono contento di partecipare: troppo spesso sulla letteratura si fanno battaglie di retroguardia".
Giancarlo De Cataldo, autore, tra le altre cose, del fortunatissimo "Romanzo criminale", ha invece dichiarato:
"Speriamo che alla fame di scrittura si aggiunga la fame di lettura. Contrariamente al solito, hanno partecipato più uomini che donne. Forse le donne, se brave, già pubblicano. Tra i generi gran quantità di fantasy, pochi gialli, pochi porno-soft, molta autoreferenzialità".
Taiye Selasi, autrice di "La bellezza delle cose fragili" ha concluso:
"Non credevo che ci sarebbero stati tanti concorrenti così bravi".
Non ci resta che attendere domenica e scoprire cosa ci riserverà Masterpiece. Voi che ne pensate? Lo seguirete?
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Masterpiece: il primo talent letterario dal 17 novembre su Rai3. Come funzionerà?
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Ho visto ieri sera la prima puntata e l’ho trovato noiosissimo.Andrea Decarlo sembra antipatico. Aspiranti scrittori un po’ patetici,dubito che il programma avra’ lunga vita.
Amo la lettura e approvo l’iniziativa di RAI 3.
Mi auguro che la formula del programma non risulti noiosa.
Prima di giudicare attenderò qualche puntata.
Mi piacerebbe vedere la giuria meno ingessata.
programma un pò lento (aspetto non positivo,considerata l’ora) ma con non pochi elementi interessanti.
Mi sembra che sarebbe migliorabile con una insistenza minore sui personaggi-scrittori,sul lorovissuto,e,invece, con una maggiore attenzione per l’opera presentata,di cui,in verità, si viene a conoscere ptroppo poco.
Sarebbe anche interessante inserire nel programma,con modalità che qui per brevità non indico, collegamenti con autori affermati (riferimenti,finestre,richiami come appena accennato dallaSgarbi nel suo breve intervento).
Infine,si dovrebbe,togliendo un pò di spazio al gigionismo dei giudici ,rendere più attivo il ruolo dello spettatore,con giochi, quiz e (perchè no?) premi in libri .