Meditazioni al femminile di Michela Zanarella

Michela Zanarella ci presenta il suo nuovo libro: ’Meditazioni al femminile", Sangel Edizioni.

- Chi è Michela Zanarella?

Sono una poetessa di Campo San Martino, piccolo paese della provincia di Padova, che vive e lavora a Roma. Ho pubblicato sei libri "Credo" ed. MeEdusa, "Risvegli" ed. Nuovi Poeti, "Vita, infinito, paradisi" ed. Stravagario, "Convivendo con le nuvole" ed GDS, "Sensualità", Sangel Edizioni, "Meditazioni al femminile", Sangel Edizioni. Ho ottenuto diversi riconoscimenti nazionali ed internazionali.

- Parliamo di questa raccolta di poesie. Perchè il titolo "Meditazioni al femminile"?

Ho scelto di dare un titolo così intimo ed impegnativo a quest’opera, proprio per valorizzare la figura femminile, con le sue riflessioni, le sue senzasioni, le sue paure, le sue conquiste. La poesia è un’arte sensibile, in ogni lirica traspare la mia personalità, il mio essere donna in una società complessa e piena di contraddizioni.

- Che cos’è per te la Poesia?

La poesia è la mia libertà, attraverso questa forma di espressione riesco a superare imbarazzi e timidezze, non ho paura di dire al mondo il mio pensiero.

- Che cosa ti ha spinto a scrivere "Meditazioni al femminile"?

Meditazioni al femminile è stata un’ ulteriore sfida per me stessa, con questo sesto libro ho voluto mettere a nudo la mia individualità, tra pregi e difetti, ricordi e sogni, è stata quasi un’esigenza per una costante rivelazione emotiva. La poesia diviene fedele compagna nel viaggio dell’esistenza e compensa quelle paure ed insicurezze nascoste che vanno a turbare l’equilibrio della propria individualità.

Pesano le illusioni, le finzioni del mondo, le complesse ragioni dell’essere parte di un sistema.

In definitiva il libro è una riflessione sulle tappe della vita, una "meditazione" attenta e aperta sui sentimenti, che sono ancora i cardini di una sacralità emotiva.