Accordo strategico tra Messaggerie e Feltrinelli al fine di creare un polo italiano nuovo nel panorama della distribuzione libraria dal valore di 70 milioni di volumi all’anno e far fronte alla crisi di settore, proprio pochi giorni dopo del lancio di Kindle Unlimited, già ribattezzato lo Spotify dei libri, da parte di Amazon. Chi controllerà la joint venture?
- al 70% da Messaggerie Italiane;
- al 30% da Gruppo Feltrinelli.
Le reti promozionali resteranno indipendenti, mentre verranno integrate le società di distribuzione intermedia dei due gruppi: Messaggerie Libri, Fastbook, Opportunity e Pde con il relativo ramo logistico.
Gli ad dei due gruppi hanno commentato con grande entusiasmo la novità, spiegandone i vantaggi. Alberto Ottieri, amministratore delegato Messaggerie Italiane, ha dichiarato:
"Le economie di scala della nuova società distributiva consentiranno di investire ancor più nel canale del libro fisico, in un momento di mercato difficile e in forte trasformazione, con la massima efficienza e competenza".
Carlo Feltrinelli, presidente e amministratore delegato del gruppo Feltrinelli, ha aggiunto:
"Ci aspettiamo di poter attivare sinergie significative che ci consentiranno di essere ancora più efficaci e competitivi in un mercato del libro in fase di profonda trasformazione".
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Messaggerie-Feltrinelli: joint venture da 70 milioni di libri all’anno
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