Mimmo Cavallo. Siamo Meridionali!
- Autore: Antonio G. D’Errico
- Genere: Musica
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: Bastogi
- Anno di pubblicazione: 2012
“Siamo meridionali” deflagra nelle radio a inizio anni Ottanta, con (buona) parte dell’Italia già tentata da surrogati di edonismo reaganiano e la disco dance che obnubila le coscienze stremate dall’impegno del decennio precedente. Anche se per le strade c’è ancora chi spara, la leggerezza dell’essere comincia a delinearsi come sostenibile: il nuovo diktat sul quale tarare mode e coscienze. "Siamo meridionali" è il cavallo di Troia (rock-blues accattivante + taglio ironico + denuncia sociale) con cui Mimmo Cavallo scardina le difese di una discografia già in vena di torpore, proponendosi come una delle personalità più espressive e meno contaminate del periodo. Durerà poco - quanto meno in accezione mainstream -: il tempo di demistificare, in ulteriori due album ("Uh mammà” e “Stancami, stancami musica”) vecchi e nuovi mostri, miti e riti di passaggio, bandiere, razzismi, ideologie, della contemporaneità. A seguire, anni di underground, zone grigie (private e professionali), altri dischi circolati poco e male, qualche pezzo, invece, piazzato ottimamente (vedi il recente "Vedo nero", interpretato da Zucchero), e così sia; all’insegna degli alti e dei bassi, soprattutto dello sperpero di talento, perché è così che si usa al tempo del disco-saponetta e del nulla che avanza (persino in canzone).
Per entrare nel merito, comincio subito con un "bravo" a Antonio G. D’Errico, autore per Bastogi di questo "Mimmo Cavallo. Siamo Meridionali", articolato confronto con il Nostro, a metà strada tra biografia e giornalismo musicale, storie di note e altre di vita. Alla luce dei vent’anni e ormai diversi spiccioli passati a perorare la causa (persa?) della canzone d’autore, lasciatemelo dire: in prospettiva filologico-bibliografica vale di più un solo libro (soprattutto se ben scritto) su Mimmo Cavallo che cento (simili tra loro) su Fabrizio De Andrè. Inoltre tenete conto che “Siamo meridionali” racconta del pendolarismo artistico-esistenziale di Cavallo (Roma, Torino, ritorno alle origini pugliesi, quindi di nuovo Roma e Milano) senza tacere di molto altro: dai contesti social-musicali degli ultimi trent’anni alla “rilettura” - sui generis (?) - dell’Unità d’Italia; dagli incontri ravvicinati con Fiorella Mannoia, Mia Martini, Loredana Bertè, Renato Zero, Rino Gaetano (per citarne alcuni), a quello con Pino Aprile (autore del vendutissimo “Terroni”, che firma anche la prefazione a questo volume). Dagli ambienti discografici di Messaggerie Musicali e Cgd di Sugar & Caterina Caselli, ai luoghi dello spirito dell’artista da giovane. Poi c’è poco da fare, l’imprinting meridionale Cavallo se lo porta appresso come una bandiera, a viso aperto, con tutti i “rischi” ma anche i pretesti creativi che ciò comporta. Nelle sue origini pugliesi vanno forse rintracciati meriti e contraddizioni di un cantautore comunque a denominazione di orgine controllata, la sua fierezza, il genio con poca sregolatezza che si piega ma non si spezza, sopporta i rovesci della sorte, ancora in pista - malgrado molto e molti - con uno spettacolo tratto proprio da “Terroni” e con un disco il cui titolo la dice lunga a sua volta. “Quando saremo fratelli uniti” (Edel) è il titolo del cd, rivelatore di quella insopprimibile vocazione al sarcasmo e alla denuncia civile che sanno essere balsamo per chi ancora chiede alla canzone parole e musica di lunga vita.
Mimmo Cavallo, siamo meridionali!
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Gent.mo Dr. Bonanno,
grazie 1000 per aver carpito ogni aspetto piu’recondito del libro e senza condizionamento ha recensito in maniera eccellente SIamo Meridionali di ANtonio G.D’Errico... Autore di successo che spazia dal giallo, ricordo che ha vinto lo Scerbanenco 2008 giuria lettori con Il DIscepolo, al romanzo e alle biografie e saggi di artisti musicali e di leader politici.Uscira’ a breve per ANordest il libro evento con dialoghi e conversazioni, davvero originali con notizie e fatti inediti sulla vita dell’Onorevole Marco Pannella dal titolo:Segnali di distensione.Marco Pannella si racconta e ci commuove...
Gentile Ufficio Stampa,
sono felice che il pezzo le sia piaciuto. Quanto all’eclettico D’Errico, aspetto di leggerlo con curiosità in ulteriori circostanze.
Buone cose.
Mimmo Cavallo il ritorno di un mito. Antonio G. D’Errico descrive le tappe salienti della vita dell’artista: dall’infanzia, dai primi amori, dal servizio civile nella marina militare, dalle prime suonate con una band improvvisata, allo sbocco nella musica d’autore dopo che viene ascoltato da A.Coggio uno dei migliori produttori dei grandi della musica italiana: dove non poteva mancare Mimmo Cavallo, in buona compagnia con Claudio Baglioni, Vasco , De Andrè, Guccini, Pierangelo Bertoli, Rino Gaetano, Ligabue, De Gregori fino a Mariella Nava, Vinicio Caposela. Mimmo Cavallo grazie alla capacità, allo stile ,al linguaggio e al contenuto, davvero unico e profondo di Antonio G. D’Errico già afferrato nel campo di genere.Antonio G.D’Errico ha pubblicato con Rizzoli Spostare l’Orizzonte, biografia di Eugenio Finardi ribelle della musica italiana del Nord e, passa al brigante e ribelle del Sud Mimmo Cavallo. Con Siamo Meridionali la storia del Nord e Sud continua? Nord chiama Sud e viceversa... Pino Aprile ha elogiato la bellezza della scrittura di Antonio G. D’Errico e immediatamente ha curato la presentazione del libro. Pino Aprile dice: Mimmo ha ricevuto meno di quel che ha dato alla musica d’autore. E’ un invito quindi ad es. all’organizzatore del festival di Sanremo 2013 di invitare Mimmo a partecipare, come bene scrive Leo Teneriello nel commento di apertura del libro... Un’altra proposta epr dare una giusta e dovuta continuità sarebbe che Antonio G.D’Errico assieme a Pino APrile preparino una canzone ex-novo per far partecipare Mimmo, per liberare la coscienza di Mimmo, quando’rifiuto di andarci? Cosa ne pensate ? Si specifica che Bastogi editore, nella persona del direttore editoriale Dr. Angelo Manuali non ha esitato minimamente sulla buona riuscita del progetto editoriale, su e con Mimmo Cavallo. La scelta di Bastogi è stata voluta da Antonio G. D’Errico e Mimmo, poichè altre case editrici di rilievo avrebbero pubblicato senza problemi il testo. E poi consigliamo di acquistare il libro perchè solo sfogliandolo e avendolo in mano si capisce l’opera e naturalmente è da detenere nella biblioteca personale e da consigliare ? Grazie a Antonio G.D’Errico a Pino APrile e a Mimmo Cavallo che hanno donato alla cultura italiana un testo di rilievo che sarebbe da adottare nelle scuole dalle medie alle superiori? Bene ha scritto il dr. Mario Bonanno circa il fatto che è meglio un libro fatto bene su Mimmo Cavallo, che cento con la solita solfa di De ANdre’ ad es.?
Sarebbe da valutare la fase 2 di intervistare Antonio G. D’Errico e Mimmo Cavallo su com’è stato sviluppato il libro, con quanti incontri e quant’altro è utile al lettore di sapere.
E’davvero sorpredente vedere in pole position libri e personaggi che meritano la giusta e dovuta attenzione.Antonio G.D’Errico lo ocnosco, non di persona ma l’ho visto nelle Fnac con Eugenio Finardi, dove presentavano Spostare l’Orizzonte edito da Rizzoli. E’logico, che associare Eugenio Finardi al Nord e Mimmo Cavallo al Sud è cosa buona e giusta...
L’associazione a due ribelli della musica italiana, per certi versi è accostabile alla stessa maniera: il ribelle per antonomasia finardi e il brigante Cavallo. L’accostamento di Pino APrile è azzeccato a Siamo Meridionali, sperando che ci sia la stessa attenzione che ha ricevuto Terroni di Pino APrile con Siamo Meridionali. L’Editore del Sud è una posizione saggia, Antonio G.D’Errico irpino di Monteverde(AV) ed insegna a Milano; Cavallo e Aprile Pugliesi è davvero un bel connubio. Io sono dell’idea che se D’Errico e APrile scrivessero questa canzone per Mimmo,credo che a Sanremo possa andare. Io sono del settore musicale e ho collaborato con un’agenzia di artisti e sposo appieno questa causa ... Rievocando, il famoso de andrè inflazionato oramia, dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior... Mi spiego meglio, l’abbinata D’Errico Aprile potrebbe dare uno slancio di continuita’ a Siamo Meridionali di Bastogi editore e, una cabzone che esca dai soliti schemi scritta da due scrittori di grido di sicuro puo’essere presa a volo dagli organizzatori del festival di Sanrmo? Un altro aspetto particolare in Siamo Meridionali e’questo confronto serrato con Mimmo e questa condivisione che spesso non si denota nei classici libri di biografie di cantautori, a volte nemmeno autorizzate.
Aspettiamo gli sviluppi e un grande augurio a D’Errico per il Suo prossimo libro: Segnali di distensione.Marco Pannella si racconta e ci commuove edito da Anordest che a quanto mi risulta è un grande editore in provincia di Treviso ...di sicuro sarà un libro evento e di grande spessore e politico e\o di attualità, dove conoscendo lo stile dello scrittore D’Errico non mancheranno dei colpi di scena...cosi’come non sono mancati in Siamo Meridionali. Il rapporto intrigante con Mia Martini, l’aiuto dato a Vinicio Caposela che gli ha inviato delle musicassette, il rapporto con i figli, con gli altri artisti iniziando da Baglioni a Vanoni, a Mino reitano e Rino Gaetano un mix di grandi artisti. Pino APrile oltre ad elogiare lo stile di ANtonio infatti dice che Mimmo ha ricevuto meno di quel che ha dato alla canzone d’autore... Vediamo e chissa’ dopo il ribelle del Nord Finardi, il brigante del SUd Cavallo, chissa’ quale grande della musica italiana Antonio G. D’Errico attenzionerà e metterà a disposizione dei lettori?
Grazie Mimmo , Pino APrile ed in particolare l’autore eclettico, come lo definsice il Dr. Bonanno.
Eugenio Finardi
Posso esprimere un vivo apprezzamento all’amico scrittore Antonio G. D’Errico che ancora una volta dimostra di essere un autore di rilievo. Mi sento chiamato in causa ed interverro’una sola volta...
Io potevo avere il fior fiore degli autori di genere musicale, ma ho creduto ad Antonio G.D’Errico, perchè rappresentava l’antitesi della mia persona.
Io del Nord, lui del Sud, io non cattolico e lui credente. Particolari importanti non un mio fans, poichè poteva farsi condizionare dalle mie canzoni e da me... io definisco Antonio G.D’Errico un autore di grande successo e se Pino APrile ha scritto:Mimmo ha ricevuto meno di quel che ha dato alla canzone d’autore...posso dire che Antonio non ha ricevuto niente. SPostare l’orizzonte merita la giusta attenzione dei lettori. E’importante che ci sia un ritorno, almeno di immagine nelle cose e posso dire che Rizzoli aveva ed ha l’obbligo incondizionato di promuovere il libro che ancora è da rilanciare.
Che posso dire vedo che Antonio prosegue nelle sue recensioni musicali e gli auguro tanta fortuna e saluto l’amico Mimmo Cavallo che questo libro lo faccia riemergere.
Condivido l’idea di far scrivere una canzone a Pino APrile e Antonio ... chissà tentar non nuoce di sicuro. Eccellente la recensione curata nei particolari, ma bisogna che l’editore Bastogi cerchi di essere presente nella distribuzione, altrimenti viene risucchiato dai grandi editori.
Ufficio Stampa autore Antonio G. D’Errico
E’ con estremo piacere ed enorme soddisfazione che si prende atto della vivacità del dibattito.
L’ intervento del grande cantautore della musica Italiana Eugenio Finardi rappresenta una nota positiva di sicuro.
Grazie Eugenio per aver espresso liberamente un Tuo, Grande e Prezioso pensiero e grazie a nome di Antonio dell’Augurio di prosieguo dell’attività di scrittore.
In merito al fatto che Mimmo ha ricevuto meno e l’autore niente...diciamo che condivido in parte, diciamo che l’attenzione dei lettori verso l’autore sta avendo degli ottimi risultati e di critica e di vendita. Si aspettano ulteriori riscontri di critica circa Siamo Meridionali edito da Bastogi. Il Dr. Angelo Manuali ha suggerito Siamo Meridionali di ANtonio G.D’Errico a repubblica di Bari, quindi un segnale di apertura e di puntare su questo libro da parte dell’editore c’è e, questo è molto importante. Di sicuro come accennavo ci sono stati i primi approcci con giornali di genere si segnala anche www.mescalina.it dove c’è una bella intervista special fonita da Antonio al giornalista Vittorio Formenti. Si è in continua ascesa e si sta anche lavorando su ulteriori novità che al momento sono premature. Vi teniamo aggiornati amici e fans dell’autore circa i nuovi risvolti e, naturalmente l’augurio a Mimmo di Eugenio finardi è importantissimo.
Davvero interessante il dibattito, molto presente l’ufficio stampa dell’autore Antonio G.D’Errico e molto meticoloso nei suoi interventi.
Io da poco ho conosciuto l’autore D’Errico e, condivido l’intervento di Eugenio che bisogna dare voce a scrittori di rilievo e di spessore ... Ho letto la Governante Tilde edizioni il foglio letterario, molto ma molto bello il giallo è intriso di suspence e di colpi di scena davvero unici.
Ho visto che gia’ D’Errico con Il Discepolo , edizioni Frilli, ha vinto lo Scerbanenco 2008 3°classificato alla giuria dei lettori con migliaia di voti... Ho ordinato anche Montalto fino all’ultimo respiro, scritto con il fratello del famoso Michele Placido, Donato che ha vinto il Premio Speciale Grinzane Pavese 2002 e ancora il Premio Pavese 1998 con Testimoni d’AMore . Cosa dire di piu’credo che tali risultati si commentano da soli... E’ pur vero che come dicevo da 6 mesi conosco l’autore e, l’ho gia’consigliato ai miei amici su facebook e credo che quello che funziona di piu’ in ambito commeriale e’il passaparola. Siamo Meridionali l’ho appena ordinato e, come lo leggero’diro la mia... che di sicuro gia’dai commenti degli illustri predecessori di sicuro è un successo editoriale.
Eh sì e’proprio vero il idbattito continua. Mi sembra di rivivere il botta e risposta sul forum di Eugenio Finardi. Infatti veniva aperto un dibattito circa la seguente domanda: Cosa ne pensate del libro? Chiede Finardi ai fans e c’è stato davvero un intrigante scambio di idee e pensieri. Qualche lettore voleva che si approfondisse ad es. la carriera artistica dai primi passi dell’artista al successo, qualcun altro è rimasto colpito da questo serrato confronto dove Finardi si apre con l’autore Antonio G. D’Errico a 360°. Infatti c’è stata una critica molto positiva da parte del giornalista dr. Speroni del Corriere della Sera che in maniera sentita elogia i contenuti, lo stile e il linguaggio di Antonio G.D’Errico.
Nulla non voglio tediare molto auguro tanto successo al cantautore del SUd, famoso con SIamo Meridionali negli anni 80 e spero che l’omonimo libro gli possa portare uno slancio artistico.
Grazie a Pino APrile per il Suo bellissimo commento, dove dice che Mimmo "ha una delle doti del genio e capisce ancora prima di sapere" ...
Pino Aprile dedica anche parole di encomio nei confronti dell’autore Antonio G.D’Errico e, l’idea della canzone scritta insieme Antonio G.D’Errico e Pino APrile è una bella idea sempre che Mimmo sia daccordo...
Buona lettura di Mimmo Cavallo-Siamo Meridionali- di Antonio G.D’Errico, editore Bastogi di Foggia che sta tra l’altro investendo sul testo al punto che il direttore Angelo Manuali ha consigliato la lettura del libro su La Repubblica in questi giorni.-