Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano
- Autore: Eric-Emmanuel Schmitt
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: E/O
- Anno di pubblicazione: 2009
“Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano” (e/o, 2009) è una commovente storia di amicizia tra un ragazzo ebreo e un vecchio musulmano in questo breve romanzo di Eric-Emmanuel Schmitt. Breve sì, ma davvero ricco e squisito. Un libro che ha dentro molto e che esprime in maniera semplice e diretta alcune delle problematiche più importanti del secolo precedente e che ci portiamo dietro, forse ancora più pesantemente, adesso. Un racconto non banale che affronta in modo pacato e direi quasi piacevole temi anche importanti, che fanno da sfondo e da contorno alla vicenda principale ma che sono lì in sottofondo in modo che possiamo sempre tenerli presenti.
Il romanzo è incentrato tutto sulla storia di amicizia che si instaura tra un ragazzo ebreo, Momo, allontanato prima dalla madre e abbandonato poi dal padre, e un commerciante musulmano, turco, che tutti chiamano “l’arabo” anche se arabo non è. Basta questo per farci capire quale sia l’intento dello scrittore, l’obiettivo che insegue e al quale giunge in modo convincente, un modo quasi da fiaba, con immagini che ispirano emozioni e concetti chiari e precisi.
Momo perde tanto, ma non tutto e cresce grazie alla semplice saggezza di Ibrahim, che deriva, come lui dice, dal “suo” personale Corano. Ibrahim ha tutta l’aria di un vecchio saggio e quello che dice non è mai banale ed è di una semplicità disarmante che arriva direttamente al suo interlocutore senza fronzoli, senza doppi sensi, senza possibilità di errori, così come arriva al lettore. Quello che ci arriva è che esiste concretamente la possibilità di quella coesistenza che tante volte sembra impossibile, di quella convivenza che esisteva e che esiste e della quale probabilmente la globalizzazione in un certo senso sta nuovamente mescolando le carte. Perché quando si va nello specifico chi si confronta non sono le grandi religioni di Stato, non sono le Chiese bensì quella dimensione umana e personale della religione che mette in risalto quello che le istituzioni vanno perdendo, ossia la spiritualità.
Non è importante a quale religione si appartenga, così come non è importante a che razza o sesso o ideologia si appartenga. Siamo uomini e in quanto tali siamo uguali, pur con le diversità che ci contraddistinguono. Questo è il messaggio che l’autore vuole farci arrivare, questo è il messaggio che arriva. Lo scrittore non ha necessità di tante frasi ma di poche e giuste, perché alle volte anche le risposte brevi racchiudono grandi significati e al limite, come lo stesso Ibrahim dice, anche
“nessuna risposta è una risposta”.
Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano
Amazon.it: 9,02 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano
Lascia il tuo commento