Negli occhi di Marianne di Frédéric Dard

Frédéric Dard torna in libreria con un piccolo capolavoro, nel suo genere, Negli occhi di Marianne, pubblicato nella collana Nero Rizzoli con la traduzione di Elena Cappellini. È una storia breve, che lascia con il fiato sospeso.

Negli occhi di Marianne racconta la vicenda di un pittore parigino in vacanza in Spagna, che, in una notte di lucciole e falene, investe, in modo del tutto involontario, una donna. Scende subito a soccorrere, e fa una scoperta sensazionale: la donna è bellissima, e con lei c’è un violino che nell’urto si è danneggiato.
Daniel Mermet carica la sconosciuta in macchina e la porta nella pensione dove sta alloggiando. La mattina successiva si rende conto che lei parla francese e non ricorda più nulla, nemmeno chi è. Lui se ne innamora follemente e decide di farle un ritratto. Ed è allora che percepisce un bagliore sinistro e devastante nei suoi occhi, che gli fa dubitare della sua scelta.
Chi è veramente Marianne? Da dove viene? Si è resa colpevole di un qualche atto violento? Come fare per i documenti, che lei afferma di aver perso? Marianne veramente non ricorda più nulla di sé. David decide così di:

Avviare un’indagine che lo riporta in Francia e subito lo inghiotte, innescando un mortifero balletto tra il suo amore e la macabra realtà.

Cosa succederà in Francia? Quale terribile verità metterà a dura prova tutte le convinzioni di Daniel?

Un giallo stupefacente. Una vera e propria chicca letteraria. L’autore ha la capacità di descrivere trama e personaggi con poche, precise parole, che annichiliscono chi legge. Ne risulta una trama compatta e ben costruita, personaggi definiti da poche e sapienti pennellate.
Un giallo classico nella sua formulazione, scritto con proprietà di linguaggio, ricco di pochi ma giusti colpi di scena, e con un finale del tutto inaspettato che sorprende chi sta leggendo. Dunque un romanzo ricercato e colto per gli amanti del genere. Una bella e costruttiva lettura.