Nel modo in cui cade la neve di Erin Doom

Nel modo in cui cade la neve di Erin Doom, il secondo romanzo dell’autrice italiana dopo il successo de Il fabbricante di lacrime, è una storia affascinante.
Ivy vive in Canada da sempre, quando, a causa della morte del padre, deve trasferirsi in California, dal padrino John e da suo figlio, Mason. Lì non riesce ad ambientarsi, pensa continuamente alla terra che si è lasciata alle spalle. Inoltre, ora deve sopportare anche il fatto che suo padre, un ex ingegnere informatico, abbia, in passato, dato vita a un’invenzione pericolosa, che potrebbe mettere a rischio la sua stessa vita.

I protagonisti mi hanno colpito. Ivy è una ragazza dolce e gentile, che in Canada veniva però continuamente presa in giro per via del suo carattere solitario e del suo aspetto: pelle quasi bianca, capelli chiarissimi, occhi azzurro spento.
Nel corso della storia però, la protagonista cambierà, e, grazie alle sue amiche e al ricordo del padre che le ha insegnato a piegarsi senza spezzarsi mai, imparerà che:

Essere noi stessi non era un ostacolo. Era ciò che ci rendeva veri.

Mason, invece, ha un carattere estroverso e socievole, pratica boxe, è bellissimo e muscoloso. È un amico leale e parla con tutti. Con tutti tranne che con Ivy. Non risponde mai alle provocazioni, ma se viene trattato male qualcuno che ama...
In questo romanzo ci sono molte frasi che mi hanno colpito, e ne ho tratto diversi insegnamenti: che alcune cose non hanno bisogno di essere dette, perché ci si può capire anche senza le parole, e anche che a volte dobbiamo andare oltre ad un semplice sguardo con gli occhi, e guardare anche con il cuore.

Lo stile di Erin Doom mi è piaciuto molto.
I capitoli sono abbastanza lunghi, ma il linguaggio ricco e curato e gli intrecci della trama invogliano il lettore a continuare a leggere, pagina dopo pagina, e appena concluso un capitolo viene spontaneo iniziarne un altro, grazie ai personaggi e alle sconcertanti e improvvise rivelazioni che la trama propone.
Ho amato questo libro e lo consiglio a tutti: a chi vuole leggere un romanzo in cui si parla di sopportazione, di fuoco e gelo, di un amore nato nel modo in cui cade la neve.