Nevernight. Alba oscura di Jay Kristoff

Nevernight. Alba oscura è l’ultimo capitolo della trilogia degli Accadimenti di Illuminotte, di Jay Kristoff (Mondadori, 2019, traduzione di G.Giorgi). Tutto quello che si può sperare in un libro si trova racchiuso in queste pagine: rabbia, amicizia, confusione, lotta, perdita, compassione, perdono, vendetta, amore e consapevolezza.

In questo romanzo, Mia inizia un viaggio per salvare il suo mentore Mercurio, rapito dalla Chiesa Rossa e dagli assassini più pericolosi della repubblica. Passare inosservata non è così facile, quando tra le mani si ritrova il fratellino che credeva morto e che è stato cresciuto per tutti questi anni dall’uomo che le ha distrutto la vita. Se gli dèi esistono davvero, le hanno tirato uno scherzo a dir poco orribile, però, perché scopre che quell’uomo, quel mostro che ha ucciso la sua famiglia e che ha tentato di assassinarla, in realtà è il loro vero padre.

Questo significa che anche lui è un amico delle ombre e possiede gli stessi poteri che hanno Mia e suo fratello; pensare che sia un gioco ad armi pari però è da sciocchi, se si considera che lui è diventato il nuovo imperatore della repubblica e detiene potere e occhi ovunque.

Mia deve salvare Mercurio, ma vuole a tutti i costi proteggere il fratello appena ritrovato, anche se lui la crede un’estranea e vuole solo tornare tra le braccia dei genitori.

Quando Tric si mostra davanti agli occhi della ragazza, cambiato eppure sempre se stesso nonostante la Madre Notte gli abbia concesso di vivere una seconda volta, Mia è confusa, perché ha amato questo ragazzo, perché sono stati vicini l’uno all’altra quando ne avevano più bisogno e perché, ora, la persona che lei ama è la stessa che l’ha spedito nel regno dei morti.

Mia ha un cuore in conflitto tra due amori e una mente in subbuglio per Mercurio, suo fratello, e la vendetta nei confronti di suo padre, eppure neanche nei sogni riesce a trovare un po’ di pace, perché la Madre Notte Niah le manda visioni sempre più forti all’avvicinarsi del Verobuio, il momento in cui i soli scenderanno sotto l’orizzonte lasciando solo oscurità: la vuole spingere a compiere qualcosa che non comprende subito del tutto, ma è legato all’essere una tenebris e scoprire le sue potenzialità ormai è diventato fondamentale per vincere questa guerra e salvare quelli che ama.

La domanda è una sola: riuscirà a mantenere le sue promesse o Niah sarà troppo influente, spingendola con forza verso una battaglia per riportare l’equilibrio nel mondo?

Nevernight. Alba oscura non lascia un senso di vuoto quando lo si termina perché, semplicemente, lascia la storia così come dovrebbe essere. Stupenda.

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