Note ai miei libri
- Autore: Joseph Conrad
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: Elliot
- Anno di pubblicazione: 2015
“Note ai miei libri” ((Elliot, 2015) di Joseph Conrad (Berdyčiv, 3 dicembre 1857 - Bishopsbourne, 3 agosto 1924) è una selezione delle più celebri note d’autore e prefazioni che lo scrittore polacco naturalizzato britannico inserì a corollario dei propri romanzi e racconti scritti tra il 1895 e il 1920.
“... C’è sempre stato qualcosa di misterioso in lui. In parte per le sue origini polacche, in parte per il suo aspetto indimenticabile, in parte per la sua predilezione verso residenze che fossero in mezzo alla campagna, fuori dal raggio dei pettegolezzi e dalla portata delle ospiti....”
Joseph Conrad è scomparso da pochi giorni e Virginia Woolf, nelle pagine che fanno da introduzione a questo piccolo ma prezioso volume, ricorda il genio dell’autore, al quale era difficile approcciarsi, perché Conrad non era uno scrittore popolare, anche se molto noto. Tra i suoi lettori c’erano persone di età e preferenze differenti tra loro, scolari quattordicenni e lettori maturi ed esigenti, infatti gli adolescenti e i giovani restano sedotti
“da quel qualcosa di radicale presente in lui, dalle sue qualità di guida e capitano.”
La Woolf precisa che Conrad fino a quando ha scritto “Nostromo”, i suoi personaggi erano semplici ed eroici, uomini di mare abituati alla solitudine e al silenzio, in conflitto con la Natura ma in pace con gli altri uomini. Per ammirare questi personaggi presenti in Lord Jim, Tifone, Il negro del Narciso, Gioventù,
“bisogna essere dotati di una doppia visione, bisogna esserne dentro e fuori al tempo stesso.”
Ma solo Conrad era in grado di vivere questa doppia vita, perché l’autore era la fusione di due uomini: accanto all’uomo di mare viveva il raffinato ed esigente analista che, lui chiamava Charles Marlow, personaggio ricorrente nei suoi romanzi, una specie di alter ego, dallo stesso Conrad definito “un uomo molto discreto e comprensivo”. Osservatore accurato e risoluto, Marlow commenta, Conrad crea. Considerato uno dei più importanti scrittori moderni in lingua inglese, l’autore che meglio conosceva gli abissi e la profondità del cuore umano, intricato come le foreste tropicali da lui meravigliosamente descritte, qui si svela mediante note e prefazioni, compresa quella a “Il negro del Narciso” considerata il manifesto della scrittura espressionista. Ne viene fuori una panoramica esaustiva della produzione conradiana: da “Il negro del Narciso” ad “Appunti sulla vita e la letteratura”, da “Racconti dell’inquietudine” a “L’agente segreto”, passando per“ La linea d’ombra”, “Racconti di mare e di costa” e “Un gruppo di sei”.
“La verità è che ho iniziato questo libro in modo impulsivo e ho scritto senza mai fermarmi”
.
Undici capitoli corrispondenti a undici capolavori, semmai scoperti nei beati anni della scuola e ripresi in mano in età matura, indispensabile chiave di lettura per entrare nel mondo di Joseph Conrad. Un universo fatto di anime solitarie in balìa dell’avverso destino, di cui il mare è specchio e simbolo insieme.
“Queste pagine sono il tributo al mio inalterato e profondo attaccamento alle navi, ai marinai, ai venti e al grande mare, creatori della mia giovinezza, compagni degli anni migliori della mia vita”.
Note ai miei libri
Amazon.it: 4,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Note ai miei libri
Lascia il tuo commento