Oltre ogni ragionevole dubbio di Francesco Caringella

Francesco Caringella, commissario di polizia e magistrato penale a Milano, è Presidente di Sezione del Consiglio di Stato. Ha pubblicato nel 2019, con la casa editrice Mondadori, Oltre ogni ragionevole dubbio, un giallo intrigante che cattura e coinvolge positivamente il lettore.

Il libro ricorda per certi aspetti il legal thriller americano alla Grisham, ma rivela anche una perfetta conoscenza del sistema giudiziario italiano e in particolare del processo penale. Colpisce proprio nel profondo questo particolare, al punto di farlo divenire il tratto che distingue questo testo.

Il caso di cui si tratta in Corte d’Assise è quello della scomparsa di Michele De Benedictis, un impresario edile, sparito nel nulla in una fredda mattina di gennaio. Prima di svanire però pulisce i suoi conti correnti, vende alcuni immobili e fa testamento in favore della seconda moglie, Antonella. Il suo cadavere non viene mai ritrovato e il processo diventa indiziario. A chi? Non può che essere colpa della moglie e del suo giovane amante, lo squattrinato musicista Giulio. I due si accusano a vicenda, ma i dubbi sono tanti. A presiedere la magistrata Virginia Della Valle, la quale, scrupolosa e attenta, capace e preparata, non è per nulla convinta, anzi:

“Sul suo viso pensieri inafferrabili, occhi inquieti, ombre. (…) era una donna alta, elegante, fiera, i capelli ancora neri, le sopracciglia corrugate, l’autunno negli occhi castani. (…) A quasi cinquantasei anni era troppo giovane per ritirarsi, troppo vecchia per ricominciare.”

Riuscirà la giuria e la bella Virginia a raggiungere un verdetto pieno, fondato, che superi ogni “ragionevole dubbio”?

Un libro la cui lettura, non sempre facile per un neofita, non addentro a certi meccanismi giudiziari, si rivela essere travolgente anche per la stessa vicenda narrata. E non può che essere così, proprio per gli stessi argomenti fondanti:

“Un omicidio misterioso: non c’è il cadavere, ma ci sono due sospetti assassini. Non ci sono prove, ma molti indizi.”

Oltre ogni ragionevole dubbio è una lettura particolarmente adatta a chi vuole conoscere i meccanismi del sistema giudiziario penale, più che le caratterizzazioni d’indagine. Ne risulta un legal thriller nostrano, ambientato a Bari, che si rivela essere superbo e di grande fascino intrinseco. Con una particolare attenzione all’aspetto umano ivi raccontato con grande qualità narrativa.