Pietrafredda di Stefano Di Marino

Lana. Piccola, dolce Lana. Dal nome si potrebbe pensare a una ragazza sensibile e solare. Di giorno a scuola, il pomeriggio in biblioteca a studiare e la sera come volontaria per leggere le storie ai vecchi del ricovero.
La realtà, purtroppo, è ben diversa: Lana è una ballerina di quelle “speciali”, la vita le ha insegnato che per vivere poteva contare soltanto su se stessa e lei ha imparato la lezione, senza chiedere mai niente a nessuno.
Piccola e dolce, però, lo era davvero…

Tutti noi serbiamo nel cuore il ricordo di una persona amata. Un amore profondo, un amore passionale, un amore che ci sconvolge ogni secondo…
Chance Renard dovrà lottare contro i fantasmi del passato per dimenticare la meravigliosa Lana o forse vuole soltanto ricordarla in pace, rimembrare i momenti piacevoli con lei al suo fianco. Una ballerina di tutti che danzava soltanto per lui…

Stefano Di Marino decide di fermarsi un attimo e dipingere in bianco e nero la vita di Lana e del Professionista.
Amore? Passione? Tutto questo e molto più di questo. Un legame indissolubile che verrà spezzato nella vita terrena, ma che resisterà nell’anima, per sempre e oltre…
Un racconto lungo o un romanzo breve, etichettatelo come meglio preferite. Però leggetelo, se volete qualcosa che vi rimanga nel cuore. Un’avventura degna del Professionista, un qualcosa che conoscete ma che vi lascerà un pizzico di… qualcosa che saprete solo voi. Da leggere, non ve ne pentirete.