Nuova edizione 2018 della fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi nell’ormai famosa Nuvola, la grande struttura che ospita grandi eventi all’Eur. Gli editori piccoli, sempre più numerosi e alcuni francamente sconosciuti, di cui lodo il coraggio, si alternano ai marchi più noti, quelli definiti medi.
L’atmosfera festosa della fiera, che occupa l’intero piano terra dell’imponente edificio, si ripete ogni anno e soprattutto nei primi giorni di esposizione le scolaresche si accalcano numerose sia agli stand, che propongono libri e giochi per i più piccoli, sia nei laboratori ai piani più elevati, dove esperti ed illustratori intrattengono i piccoli lettori, si spera, costruendo per loro il piacere del rapporto con i libri.
Ieri ho girato insieme a Chiara di Sololibri per i lunghi corridoi che ospitano le diverse case editrici con la gioia di rivedere vecchi amici. Ecco la E/O, con il sorriso accogliente di Ester, ufficio stampa, e Sandro Ferri, editore: sui tavoli i grandi successi editoriali, i libri di Elena Ferrante, di Lia Levi, di Michel Bussi, di Fabio Bartolomei, Eric Vuillard, Veit Heinechen, Daniela Dawan, Eric-Emmanuel Schmitt, Ernst Lothar, le cui recensioni trovate sul nostro sito.
Presso lo stand de La Nuova frontiera, siamo accolti da Maia, che esibisce gli ultimi libri per ragazzi, “Il ballo della medusa” di Stefanie Hofler, ma anche i libri degli autori di lingua spagnola, che sono la specialità della casa editrice.
Da NNE troviamo l’ormai amatissima trilogia di Kent Haruf, ma anche l’ultimo romanzo pubblicato, che in realtà è l’inizio dell’epopea della contea di Holt, Vincoli. Per gli appassionati anche una shopper nera con la stampa HOLT in bianco!
Da Sellerio non manca nessuno dei titoli che hanno segnato il successo della editrice palermitana: Camilleri, Carofiglio, ma anche i nuovi Savatteri e Calaciura e Ben Pastor.
Di fronte c’è lo stand di Donzelli editore, pieno di saggi importanti, di grande attualità: “I sensi e il pudore”, di Liliosa Azara, “Insegnare la libertà” di Massimo Castoldi, vicini alle grandi collane di Fiabe e Storie, albi belli, colorati, intelligenti: la fiaba di Natale "Lo Schiaccianoci" in nuova edizione e “Il cielo stellato di Vincent e altre storie, la storia dell’arte raccontata ai ragazzi” di Michael Bird, bellissimo.
L’Orma propone i libri di culto di Annie Ernaux, in rilievo l’ultimo, “La vergogna”, ma anche il libro della sconosciuta ai lettori italiani Irmgard Keun, “Una bambina da non frequentare”.
Un nuovo marchio editoriale, Il seme bianco, lancia il libro di una scrittrice esordiente che dedica a Gaeta il suo romanzo: “Nata dal piombo” di Simona Mannucci, alla seconda ristampa.
Una raffinatissima casa editrice, Edizioni Henry Beyle, propone piccole e grandi chicche per bibliofili, colti e ricchi: un piccolissimo volumetto senza prezzo, “Per chi votare” di Giovannino Guareschi, 22 pagine di piccolissime dimensioni, ma stampate su carta raffinatissima.
Da Fazi ci sono tante novità, in rilievo un libro del professore veneto Sandro Rizziero, “Confessioni di un Neet”, che ho mancato per poco, mi sarebbe piaciuto conoscerlo, avendone letto il romanzo molto originale.
Presenti le case editrici specializzate per lettori giovani e giovanissimi: Orecchio Acerbo, dei cui grandi albi non ci si stanca mai, pieni di immagini ed illustrazioni di ottima qualità, opera di artisti famosi: il calendario, che non manco mai di acquistare, ripropone le copertine più note della loro produzione.
Da Sinnos l’accoglienza calda ed entusiasta di Della Passarelli: l’ultimo libro, “La figlia dell’assassina” di Giuliana Facchini veniva presentato nelle stesse ore in una delle sale eventi.
Manni editore, Giuntina, Marcos y Marcos, Minimum Fax, Elliot, Castelvecchi, Laterza, Il Mulino: non si finirebbe mai di guardare, spulciare, desiderare, ricordare libri già letti o ancora da leggere!
Una visita ai piani alti della Nuvola è doverosa: c’è il Caffè Letterario di Radio Tre, dove in attesa della diretta Fahrenheit delle ore 15, appuntamento immancabile dei lettori forti, si incontrano dal vivo i conduttori, le cui voci familiari ci accompagnano nei lunghi pomeriggi radiofonici: Marino Sinibaldi, Loredana Lipperini, Carlo D’Amicis, Tommaso Giartosio.
Lo stand delle Biblioteche di Roma e quello imperdibile delle Librerie indipendenti di Roma completano il giro, ricco di proposte, suggerimenti, incontri, che ci mostrano che, malgrado tutte le crisi di cui ci si lamenta, il mondo dei libri e dell’editoria è vivo, vitale, entusiasta, grazie alla grande energia di tanti editori, critici, scrittori, illustratori, giornalisti, traduttori, compresi i lettori, senza i quali questo universo di libri e di parole rischierebbe di perdersi.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Piu Libri più Liberi 2018: novità editoriali e libri da non perdere
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