Al termine di una votazione con colpi di scena e un finale di trepidazione, Sara Rattaro con “Niente è come te” (Garzanti) si è aggiudicata il Premio Bancarella 2015.
Chi è Sara Rattaro - Genovese di nascita, figlia di commercianti, in possesso del Diploma magistrale prima, laureata in Scienze Biologiche poi, l’autrice, seppur giovane, si è già fatta conoscere da un ampio pubblico di lettori per i suoi romanzi intensi e ricchi di umanità.
Il romanzo - “Niente è come te”, già presentato su sololibri e accompagnato da un’intervista all’autrice, è la storia, oggi purtroppo sempre più comune, di un padre e di una figlia costretti a star lontani in seguito ad una separazione coniugale e poi, dal destino, riavvicinati. E’ la vicenda di un’adolescente divisa tra luoghi e famiglie diverse e, soprattutto, di un padre che non si rassegna al poco affetto che lei pare nutrire per lui e che è solo frutto di parole dette in tanti anni dopo la separazione della coppia.
Il romanzo è la storia di Francesco e Margherita, ma anche quella di tanti genitori che non possono far nulla quando i figli sono loro strappati e di tanti ragazzi che si sentono poco amati. Una vicenda drammaticamente vissuta da molte persone che l’autrice ha fatto divenire un libro ricco di sensibilità e umanità. Questa caratteristica si ritrova già nei suoi precedenti romanzi, da “Sulla sedia sbagliata” a “Un uso qualunque di te” e “Non volare via” che l’hanno fatta conoscere sia a livello nazionale che internazionale.
I finalisti del Premio Bancarella 2015
Ecco la classifica e i nomi degli altri finalisti:
- "Niente è come te" (Garzanti) ha ricevuto 77 voti,
- "Se chiudo gli occhi" (Giunti) di Simona Sparaco, 76 voti;
- "La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin" (Feltrinelli) di Enrico Ianniello, 74 voti ;
- "Solo il tempo di morire" (Marsilio) di Paolo Roversi, 50 voti;
- "Rex" (Bompiani) di Giulio Massobrio, 39 voti;
- "I volti di Dio" (e/o) di Mallock, 33 voti.
Complimenti a Sara Rattaro ma anche agli altri autori i cui romanzi sono già un vero e proprio successo.
Il vincitore del Premio Bancarellino 2015 - Ad essi si affianca la vittoria di “Bulli con un click” di Roberto Bratti aggiudicatosi il Bancarellino, premio dedicato alla narrativa per ragazzi. E’ un libro che affronta una tematica assai attuale, quella del cyberbullismo e della pericolosità dei social; una storia che, otre ai ragazzi, genitori ed educatori dovrebbero leggere.
Congratulazioni anche ai vincitori del Bancarella Sport, ex aequo per Giorgio Terruzzi con “Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna” ed Enrico Brizzi con “In piedi sui pedali”.
Il Premio è sempre un punto d’arrivo ma anche lo spunto, per il pubblico, per scegliere un nuovo libro da acquistare. E allora... buona lettura a tutti!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Premio Bancarella 2015: vince Sara Rattaro
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