Premio Campiello Giovani: ecco come partecipare entro il 15 gennaio 2016

Come alcuni di voi già sanno il Premio Campiello non coinvolge solo gli adulti.

La Fondazione il Campiello bandisce infatti anche un concorso denominato Campiello Giovani, giunto alla sua 21^ Edizione.

Chi può partecipare al Premio Campiello Giovani 2016?

Ecco i requisiti che devono avere i partecipanti al concorso letterario:

- giovani di età compresa fra i 15 e i 22 anni (che al momento dell’invio abbiano compiuto 15 anni e non ne abbiano ancora compiuti 22);
- residenti in Italia e all’estero;
- autori di un racconto in lingua italiana della lunghezza minima di 10 e massima di 20 cartelle.

Si può partecipare con un solo elaborato. Non sono ammessi lavori collettivi.

Come partecipare al Premio Campiello Giovani 2016?

Gli aspiranti scrittori devono spedire il proprio racconto in 4 copie alla Segreteria della Fondazione Il Campiello (Via Torino, 151 C – 30172 Mestre - Venezia) entro il 15 gennaio 2016 (farà fede il timbro postale).

Il racconto non dovrà essere rilegato e le pagine, scritte con il font Times New Roman, corpo 12, interlinea doppia, devono essere numerate. Sull’intestazione deve comparire soltanto il titolo.

Il racconto dovrà essere inviato anche in file in formato word all’atto della registrazione, la quale può essere fatta online sul sito ufficiale del Premio Campiello Giovani.

Premio Campiello Giovani 2016: le fasi

Come funziona il Premio Campiello Giovani? Il Comitato di Gestione del Premio ogni anno nomina una Giuria di Selezione, per la prima fase del concorso, di cui fanno parte i vincitori/finalisti delle passate edizioni, il vincitore delle Olimpiadi di italiano del Ministero dell’Istruzione 2015 e i lettori di case editrici.

La prima fase si conclude entro il 15 marzo 2016, data entro la quale la suddetta Giuria deve individuare i 25 elaborati che andranno avanti nel concorso letterario.

A questo punto interviene un Comitato Tecnico, nominato anch’esso annualmente, composto da alcuni specialisti di letteratura moderna contemporanea, che deve valutare i 25 lavori scelti dalla Giuria di Selezione, scegliendo la cinquina finalista del Premio Campiello Giovani 2016, che verrà resa nota il 29 aprile 2016 durante una cerimonia a cui tutti i semifinalisti devono partecipare, pena l’esclusione automatica dal concorso (la Fondazione Il Campiello sosterrà le spese di viaggio e/o alloggio dei candidati, ma saranno valutati i singoli casi).

L’iter si concluderà con la scelta da parte della Giuria dei Letterati del Premio Campiello del vincitore del Premio Campiello Giovani 2016, che avrà diritto a una vacanza-studio di due settimane in un Paese Europeo.

L’obiettivo del Premio è promuovere la lettura e la scrittura tra i giovani e nelle scuole e aiutare gli aspiranti scrittori a trovare una prima opportunità per far emergere il loro talento. Roberto Zuccato, Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, ha spiegato come negli anni il Premio abbia regalato immense soddisfazioni:

"anzitutto per la crescente partecipazione di ragazzi provenienti da tutta Italia che amano la lettura e la scrittura. Un segnale importante in un Paese come il nostro dove solo il 41% della popolazione legge almeno un libro all’anno. Ci riempie d’orgoglio, soprattutto, vedere la passione nei loro occhi e leggere quella creatività e profondità nei loro racconti che ha portato alcuni di loro ad emergere nel mondo dell’editoria, rendendo il Campiello Giovani un vero e proprio incubatore di talenti. Investire sulle giovani generazioni significa investire nel futuro, per questo ad ogni edizione siamo felici di rinnovare il nostro impegno per promuovere e sostenere questi ragazzi".

Valentino Vascellari, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello, ha aggiunto un altro dato importante:

"Dalla prima edizione ad oggi il Campiello Giovani ha saputo coinvolgere quasi 9.000 ragazzi, assumendo anno dopo anno un profilo sempre più nazionale. Per presentare la 21^ edizione, tra ottobre e dicembre abbiamo definito un ricco calendario di appuntamenti nelle scuole di diverse regioni italiane, coinvolgendo anche alcuni protagonisti degli anni scorsi per offrire agli studenti una testimonianza diretta e dare loro informazioni e consigli utili. Questa collaborazione con gli Istituti scolastici rende il Campiello Giovani non solo un premio, ma anche un laboratorio con finalità didattico-culturali promotore dell’importanza della scrittura e della lettura tra le giovani generazioni".

Chi sarà il successore di Eva Luna Mascolino?

Il Premio Campiello Giovani 2015 è stato vinto da Eva Luna Mascolino con il racconto “Je suis Charlie”, così premiato con le parole di Ilvo Diamanti, presidente della Giuria dei Letterati:

"Dimostrando una non comune consapevolezza di alcune fondamentali questioni della storia presente, dà prova di una rara capacità di tener sotto controllo la propria materia: una vicenda che, pur connessa a un tragico recente episodio (la strage dei giornalisti parigini), lo lascia ai margini perché al centro scorrono gli strani casi di un protagonista “senza qualità” né vocazione. Le scelte di costui non paiono dettate da necessità; né il partirsene da Parigi per confinarsi in una cittadina della Sicilia risponde a una protesta morale o ad altra nobile causa. Ma l’apparentemente gratuito gesto conclusivo restituisce al personaggio quella coscienza che sembrava smarrita o nascosta nelle pieghe della trama".

Chi sarà il successore di Eva Luna Mascolino, vincitrice del Premio Campiello Giovani 2015?

Abbiamo utilizzato le parole di Ilvo Diamanti per mostrare agli aspiranti scrittori quanto originalità, curiosità, attenzione e consapevolezza è richiesta a tutti coloro che vogliono scrivere un libro.

Allora, siete pronti?