Premio Pulitzer: tutti i vincitori del 2019. Per la narrativa trionfa Richard Powers

Viene assegnato anche per il 2019 il Premio Pulitzer, importante riconoscimento che ogni anno viene consegnato a scrittori, giornalisti e fotografi. La giuria ogni anno è composta da 19 persone, che fanno parte del mondo accademico, letterario e dell’informazione. Questa premiazione è famosa per la prima categoria del premio, quella del giornalismo, che ogni anno incorona il miglior esperto del settore dell’informazione.
Il Premio Pulitzer ha però differenti categorie che dal 1917 sono gestite dalla Columbia University di New York.

Di seguito scopriamo tutti i vincitori del Pulitzer 2019, andando a conoscere le varie categorie per cui ciascun vincitore ha ottenuto l’ambito riconoscimento.

Premio Pulitzer 2019: Powers vince per la sezione di narrativa

A vincere il Premio Pulitzer per la sezione narrativa in questo 2019 è il libro di Richard Powers dal titolo originale "The Overstory", un testo che racconta la storia di Pat che dopo anni trascorsi nella foresta, tra la natura e gli animali, scopre che gli alberi comunicano tra di loro. Il destino di questo personaggio, grande studioso di botanica, si intreccia con quello di altri nove personaggi, che giungono in California per salvare una sequoia dal pericolo di essere distrutta.
Il libro arriverà in Italia il 16 maggio e sarà pubblicato da La Nave di Teseo con il titolo "Il sussurro del mondo".

La giuria ha spiegato nel seguente modo l’assegnazione del Premio allo scrittore:

Un racconto strutturato con ingegno, capace di ramificarsi e creare chiaroscuri come le chiome degli alberi al centro della storia. La meraviglia e la sinergia di questi alberi fa da eco alle persone che vivono tra loro.

Powers è attualmente autore di 12 romanzi, vincitore di molti premi tra cui il MacArthur Fellowship e il National Book Award. Nel 2007 era già tra i finalisti del Pulitzer.

Premio Pulitzer 2019: tutti i vincitori per le categorie giornalistiche

• Public Service – Giornalismo per il bene pubblico: assegnato al quotidiano South Florida Sun Sentinel per il servizio in cui sono raccontati gli errori commessi dal personale della scuola Marjory Stoneman Douglas di Parkland e dalla polizia prima della strage nell’istituto.
• Breaking News Reporting – Giornalismo di breaking news: assegnato alla redazione del Pittsburgh Post-Gazette per la copertura data alla strage avvenuta alla sinagoga Tree of Life di Pittsburgh.
• Investigative Reporting – Giornalismo investigativo: viene assegnato a Matt Hamilton, Harriet Ryan e Paul Pringle del Los Angeles Times per gli articoli redatti sul ginecologo accusato di aver molestato centinaia di donne per più di 25 anni
• Explanatory Reporting – Giornalismo che spiega le cose: vincono David Barstow, Susanne Craig e Russ Buettner del New York Times per le indagini, svolte in 18 mesi, sulle finanze del presidente Donald Trump.
• Local Reporting – Cronaca locale: assegnato alla redazione del The Advocate di Baton Rouge, in Lousiana.
• National Reporting – Cronaca nazionale: assegnato alla redazione del Wall Street Journal per le inchieste sul modo con il Presidente degli Stati Uniti pagò due donne, nella campagna elettorale del 2016, in modo che non rivelassero le relazioni sessuali avute con lui.
• International Reporting – Cronaca internazionale: assegnato a Maggie Michael, Maad al-Zikry e Nariman El-Mofty dell’Associated Press per il loro lavoro sulla guerra in Yemen e a Wa Lone e Kyaw Soe Oo di Reuters, per il servizio sull’espulsione dei Rohingya dal Myanmar.
• Feature Writing – Storie e approfondimenti: assegnato a Hannah Dreier di ProPublica per il servizio sulla vita degli immigrati salvadoregni a Long Island
• Commentary – Opinioni: assegnato a Tony Messenger del St. Louis Post-Dispatch.
• Criticism – Critica: vince in questa categoria Carlos Lozada del Washington Post.
• Editorial Writing – Editoriali: in questa sezione è Brent Staples del New York Times a vincere per il 2019.
• Editorial Cartooning – Disegni e vignette: assegnato Darrin Bell.
• Breaking News Photography – Fotografia di breaking news: assegnato ai fotografi di Reuters.
• Feature Photography – Servizi fotografici: vince il fotografo italiano Lorenzo Tugnoli, che lavora presso il Washington Post per la narrazione della carestia che si è abbattuta sullo Yemen.

Premio Pulitzer: i vincitori per le altre categorie

Dopo aver visto gli assegnatari del premio per le sezioni dedicate al giornalismo e il vincitore della categoria narrativa, di seguito potete leggere tutte le altre categorie e i rispettivi vincitori per il 2019:

• Drama – Teatro: assegnato Jackie Sibblies Drury per Fairview.
• History – Storia: David W. Blight per "Frederick Douglass: Prophet of Freedom".
• Biography or Autobiography – Biografie e autobiografie: assegnato a Jeffrey C. Stewart per "The New Negro: The Life of Alain Locke".
• Poetry – Poesia: vince Forrest Gander per "Be With".
• General Nonfiction – Non-fiction: assegnato a Eliza Griswold per "Amity and Prosperity: One Family and the Fracturing of America".
• Music – Musica: Ellen Reid per Prism.

Una menzione speciale è stata assegnata ad Aretha Franklin per il suo «indelebile contributo alla musica e alla cultura americane per più di 50 anni» e alla Capital Gazette di Annapolis, nel Maryland, per il coraggio avuto durante l’attacco del giugno 2018, durante il quale persero la vita 5 persone.