Pronto soccorso letterario su quattro ruote: in arrivo Camillo, il furgone libreria

Un Pronto soccorso letterario che percorrerà strade e paesi per far fronte alle emergenze, specie nelle località ancora prive di librerie. Per realizzarlo ci è voluto l’incontro tra un furgoncino Volkswagen abbandonato e una libraia. Elena Molini, la titolare della Piccola Farmacia Letteraria di Firenze, è sugli scaffali con un nuovo romanzo intitolato La bottega delle seconde occasioni, da poco edito da Mondadori. E presto on the road, al volante di una succursale viaggiante della sua famosa libreria, con destinazione i piccoli paesi spesso privi di librerie.

La storia di Camillo, il furgone-libreria

Com’è andata lo spiega la stessa Elena su facebook e nelle interviste pubblicate dai principali quotidiani nazionali che raccontano la sua nuova avventura in preparazione. L’incontro con Camillo, così è stato ribattezzato il furgone-libreria, avviene quasi per caso.

Era abbandonato in un campo. Il mio fidanzato e i suoi amici lo avevano comprato per du’ spicci, ma era completamente distrutto.

Elena in quel periodo lavora ancora nella grande catena di librerie. Poi arriva la Piccola Farmacia Letteraria, un luogo incantato dove i libri sono dotati di bugiardino con tanto di posologia e indicazioni d’uso. Proprio come i medicinali vengono consigliati ai lettori di passaggio in base al loro stato d’animo. L’idea ormai è famosa:

il concetto che i libri possono aiutare a superare momenti difficili, e che nelle storie degli altri possiamo trovare parti della nostra, avevano ispirato tutto il nostro lavoro.

Camillo però rimane una presenza fissa nei pensieri della titolare.

Quando stavo buttando giù la trama per il mio terzo libro, non so come mai, ho ripensato a lui – che nel frattempo era finito dal meccanico per un tempo lunghissimo. Ho pensato che sarebbe stato bello creare una Piccola Farmacia che potesse arrivare ovunque e che il mio vecchio Camillo potesse fare al caso mio. E allora ho scritto quello che avrei desiderato fare con lui, immaginando qualcosa che mi sarebbe piaciuto far accadere.

Un progetto itinerante dedicato soprattutto ai piccoli paesi dove le librerie fanno fatica a nascere e dove i lettori ricorrono ai colossi on line per mancanza di alternative. Così è in fase di organizzazione un vero e proprio tour estivo. Nel frattempo Camillo si rifà il look. Per ora una cosa è certa: la carrozzeria sarà di un bel rosso fiammante.

La bottega delle seconde occasioni: il nuovo romanzo della libraia Elena Molini

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Per iniziare a viaggiare, almeno con la fantasia, è possibile leggere La bottega delle seconde occasioni. Per Elena Molini si tratta del terzo libro. Prima ci sono stati, sempre per Mondadori, La Piccola Farmacia Letteraria (2020) e Piccola libreria con delitto (2021). Ancora una volta protagonista è sempre Blu Rocchini, alter ego della scrittrice alle prese con un’eredità condivisa, un mistero di famiglia e una nuova vita. Un’avventura che la vedrà vestire i panni proprio della libraia on the road a bordo di un furgoncino carico di libri. Il romanzo è un prezioso promemoria. Ci ricorda, pagina dopo pagina, che se hai il coraggio di non rinunciare ai tuoi sogni la vita ti offre sempre una seconda occasione. Come dice Blu:

L’anno in cui scoprii la vera storia della mia famiglia è anche quello in cui ho imparato a parcheggiare un pullmino senza servosterzo. Quello in cui ho trovato la forza di abbracciarmi e dirmi che va tutto bene, che non succede niente. Che se perdo qualcosa non è la fine del mondo. Che posso sempre ricominciare. Perché tutto ciò che temevo è successo e sono andata avanti lo stesso.