Nell’ultimo numero dell’inserto Tuttolibri allegato al quotidiano La Stampa, un regalo per i lettori: la pubblicazione in anteprima di un racconto della scrittrice di culto della letteratura americana, Flannery O’Connor, che uscirà in italiano per Minimum Fax, tradotto da Gaja Cenciarelli, nel 2022. Si tratta della short story che dà il titolo alla raccolta, ”Punto Omega”.
La scrittrice Flannery O’Connor, nata nel 1925 al centro della razzista Georgia, ha visto la pubblicazione postuma della raccolta di racconti, di cui questo è certamente un esempio emblematico della capacità della scrittrice di riassumere in poche pagine temi scottanti, seguendo tuttavia il filo rosso che percorre l’intera letteratura nord-americana, quel simbolismo che nei capolavori quali La lettera scarlatta di Hawthorne o Moby Dick di Melville hanno la loro più chiara evidenza.
Qui il simbolo è un cappello, che la protagonista del racconto ha comprato per sette dollari e mezzo: troppo, per un cappello che poi le era parso orribile, malgrado il figlio Julian che l’avrebbe accompagnata in autobus a un corso di dimagrimento la incoraggiasse a tenerlo. Madre e figlio salgono sul bus e subito si capisce, dall’atteggiamento della donna, che per lei la presenza dei neri, chiamati ancora “negri”, è un problema serio. Mentre il giovane Julian è decisamente contrario all’atteggiamento razzista della madre e degli altri bianchi presenti sul mezzo, la salita a bordo di una madre con un figlio piccolo, un “negretto” delizioso, scatenano nella donna i suoi istinti peggiori: il paternalismo mescolato al senso di superiorità, mentre la donna di colore, grossa e dal volto severo e autoritario, indossa, imprevedibilmente il suo stesso identico cappello.
Il viaggio in bus diventa dunque il simbolo del problema che ha attraversato per decenni la società americana, soprattutto al sud. Julian si vergogna di sua madre, anzi la disprezza, disprezza l’atteggiamento dei bianchi, incapaci di guardare avanti, legati ai pregiudizi razziali:
“Quando saliva sull’autobus per conto proprio, ci teneva a sedersi accanto a un Negro, per espiare i peccati della madre”.
Un racconto emblematico, che ci racconta molto dell’America del secolo scorso, senza dimenticare che ancora oggi molti di quei nodi non sono stati ancora risolti. Gli atleti che si inginocchiano prima delle partite, i processi contro i poliziotti che pestano i neri, le grandi manifestazioni al grido di Black Lives Matter ci ricordano l’attualità di Flannery O’Connor e della visione profetica dei grandi scrittori.
L’editor di minimum fax Luca Briasco ci ha presentato brevemente il libro in questo video durante la Fiera Più Libri Più Liberi 2022. VEDI IL VIDEO
Punto Omega
Link affiliato
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Punto Omega: un racconto di Flannery O’Connor in anteprima nell’inserto Tuttolibri della Stampa
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo News Libri minimum fax Raccolte di racconti Curiosità per amanti dei libri Flannery O’Connor Libri in edicola
Lascia il tuo commento