Ritornata alla luce di Valentina Mattia

Valentina Mattia, dopo aver firmato Complici senza destino, torna in libreria con un nuovo libro intitolato Ritornata alla luce; un romanzo che si divora con avidità e curiosità.

In Ritornata alla luce (Golem edizioni, 2022) racconta la vicenda di Lia, che decide di andare a trovare la sua amica Renata, che sta per sposarsi con Orazio, a New York. Ma lo fa in una giornata tragica, passata alla storia: è proprio l’11 settembre del 2001. Ovviamente le due non si incontreranno mai...

Il libro si svolge, così, in due momenti contingenti: una parte dove c’è l’elaborazione del lutto che passa attraverso l’analisi precisa e puntuale dei ricordi, che vedono protagoniste le due amiche e le loro avventure; e una seconda parte di “rinascita”: la scoperta della vita in Lia che si apre ad una nuova, rinnovata, esistenza. Ma sarà proprio così? O da certi traumi è difficile uscirne?

Un libro ricco di emozione e di spessore narrativo. La parte dedicata ai ricordi è particolarmente pregnante, per cui:

I ricordi possono essere lame a doppio taglio. Chi è già ferito può sopravvivere ai ricordi.

Non solo:

I ricordi. Fanno sempre male quando si tirano in ballo persone che non ci sono più. Eppure, sono necessari. Senza i ricordi non c’è identità, e senza identità, non si vive.

Ritornata alla luce è un romanzo d’amore, ma soprattutto d’amicizia. È una lettura accattivante, che riporta il lettore indietro nel tempo a una data ormai indimenticabile per tutti, quando l’assetto mondiale stesso è mutato per sempre. Per palati forti, una storia che emoziona, divertendo.