Ritorno a Riverton Manor
- Autore: Kate Morton
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Sonzogno
- Anno di pubblicazione: 2007
Ritorno a Riverton Manor (Sonzogno, 2007) è il primo libro scritto dalla scrittrice australiana Kate Morton, che in seguito diventerà famosa per altri due romanzi "Il giardino dei segreti" e "Una lontana follia".
Grace Bradley ha quasi cento anni e sa che la sua salute non è più quella di una volta, però la sua memoria e il suo spirito non sembrano risentire del passare del tempo. La mente la riporta continuamente nel passato e ai cambiamenti che ci sono stati nella sua vita. Tra i suoi ricordi più importanti c’è la tenuta di Riverton Manor, dove ha lavorato per tanti anni come cameriera. A riportare alla luce questi vecchi ma piacevoli ricordi, ma anche un grande senso di colpa e tristezza, è la lettera della regista Ursula Ryan che sta girando un film a Riverton proprio sulla famiglia per cui Grace ha lavorato.
Nel libro si alternano passato e presente e si raccontano le vicende tragiche che sono capitate alla ricca famiglia e il loro sviluppo. Tra segreti, omicidio, stenografia, giochi e amore, il libro scorre veloce molto piacevolmente e il lettore nella maggior parte delle pagine viene completamente rapito dalla storia: dalla guerra dalle grandiose feste, dai modi di pensare così diversi dal nostro, ma soprattutto dai rapporti che si stipulano tra i personaggi. Un libro misterioso dove nulla viene dato per scontato e che nel corso delle pagine saprà far divertire e lasciare a bocca aperta i lettori.
Ritorno a Riverton Manor
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Scrivo questa recensione appena terminata la lettura di questo bellissimo romanzo, proprio per non perderne il sapore, l’atmosfera, le sensazioni, le emozioni che ancora mi sento addosso.
Ritorno a Riverton Manor è uno specchio sulla Inghilterra durante la Grande Guerra, ma visto attraverso gli occhi di una persona qualunque, Grace, la giovane cameriera.
Sulle tragiche vicende del posto e dei suoi protagonisti, decide di farne un film Ursula, che ripercorrendo memorie di famiglia e giornali dell’epoca, si rivolge alla quasi centenaria Grace per raccordare gli ultimi fili. La servitù allora era tenuta a conservare gelosamente i segreti dei padroni, tanto che Grace si sente libera di rivelare tutta la verità solo al tramonto della sua vita.
Ne scaturisce un romanzo curato, emozionante, incantato, crudele su uno dei periodi più nefasti della nostra storia recente!
Dietro ogni singolo personaggio, così ben definito e descritto, così ben tracciato, tra segreti inviolati, giochi di ruolo, linguaggi cifrati, è difficile non rimanere talmente coinvolti, da avere la sensazione di essere li tra loro e palparne emozioni e dolori.
Difficile dunque non "innamorarsi" di questa opera prima della brava Kate Morton, che non posso che consigliare!