SHIEN di M.G. Marchiori

“Shien” è il romanzo d’esordio di M. G. Marchiori in cui si raccontano le avventure di Catherine Smorth (detta Cat) nella piccola e pittoresca isola indonesiana Shien, che dà il titolo al libro.

Ambientato nel 1926, in epoca coloniale, il romanzo sottolinea anche le differenze culturali tra gli inglesi e la popolazione locale e i piccoli attriti e incomprensioni che talora si creano.

Cat, terminata la scuola, trascorre le vacanze estive a Shien, soggiornando da suo fratello Filip che lì vive e lavora come botanico. Durante il suo soggiorno, il lettore accompagna idealmente Cat attraverso varie avventure e vicissitudini sentimentali.

Cat si invaghisce inizialmente di Jeremy, giovane inglese di buona famiglia amico di suo fratello Filip e finanziatore del progetto di ricerca da lui seguito. In seguito, però, è attratta anche dall’affascinante indigeno Hasi che, come guida locale, supporta gli inglesi del gruppo di Filip nelle loro ricerche.
Anyla (indigena cantante del varietà che anima le serate del locale Fine Fox) è fidanzata con Jeremy ma non riesce a rinunciare all’amicizia di Max (uno dei ballerini del locale, di lei innamorato).

Come in un romanzo di formazione, Cat e gli altri personaggi, affrontano i primi innamoramenti e tante avventure quotidiane (positive e negative). Tali avventure contribuiscono alla loro crescita e maturazione, facendo loro capire l’importanza di essere sinceri, non solo con gli altri, ma innanzi tutto con sé stessi riguardo le proprie idee e i propri desideri. I personaggi, man mano che la narrazione procede, acquisiscono maggiore consapevolezza e capiscono l’importanza di dichiarare i propri sentimenti, senza temerli e soprattutto per evitare che insorgano equivoci causati da cose non dette.

La natura dell’isola, selvaggia e misteriosa, contribuisce a creare uno splendido scenario alle vicende narrate.

Duole constatare che il testo presenta parecchi refusi, che disturbano la bellezza del racconto, sempre per altro piacevole e scorrevole. Una rilettura in più avrebbe certamente giovato.