Al frate domenicano e dottore della Chiesa San Tommaso d’Aquino è consacrata la giornata di oggi, 28 gennaio. Il religioso, teologo e filosofo, santo dal 1567, è anche patrono dei librai e degli studenti.
Chi era San Tommaso e quali sono le sue citazioni più famose? Scopriamolo insieme.
San Tommaso d’Aquino: chi era?
San Tommaso (1225-1274), punto di raccordo fondamentale tra la cristianità e la filosofia classica, è considerato uno tra i pilastri fondamentali della teologia e filosofia cristiano cattolica.
I dettagli su luogo e data di nascita di San Tommaso sono incerti, ma le ipotesi più accreditate la collocano tra il 1225 e il 1226 a Roccasecca, sede del castello paterno. Figlio più piccolo di una famiglia nobile, a soli cinque anni Tommaso è inviato all’Abbazia benedettina di Montecassino per ricevere l’educazione religiosa necessaria a succedere all’abate.
Costretto a trasferirsi a Napoli a causa della contesa tra papato e impero, Tommaso si iscrive nel 129 all’Università fondata da Federico II. Nel 1244 entra a far parte dell’ordine domenicano. La scelta di appartenere a un ordine diverso da quello benedettino minano i piani familiari sul suo incarico come abate di Montecassino e, su commissione della madre, Tommaso viene catturato e tenuto prigioniero per due anni nel tentativo di fargli cambiare idea.
Una volta liberato, convinto a restare tra i domenicani, segue Giovanni Teutonico (maestro dell’ordine) a Parigi e a Colonia. In queste città porta avanti i suoi studi, assimilando profondamente il pensiero di Sant’Alberto Magno.
Nel 1252 è inviato a Parigi per insegnare, ottenendovi per la prima volta il permesso di insegnare pubblicamente il pensiero di Aristotele.
La sua attività di insegnante lo porterà anche in Italia, prima a Orvieto e poi a Roma. È durante il soggiorno romano che inizia a scrivere la Summa Theologiae, il più famoso e importante trattato di teologia medievale.
Nella primavera del 1272 Tommaso lascia definitivamente Parigi, dove era tornato per portare avanti la sua attività di insegnamento e scrittura, e gli viene affidato il compito di organizzare uno Studium generale di teologia a Napoli. Lì gli viene offerto anche l’arcivescovado, che rifiuta, per dedicarsi allo studio e alla preghiera.
A queste attività si dedicherà fino alla morte, nel 1274.
San Tommaso d’Aquino: citazioni
- I doni della grazia si aggiungono alla natura in modo da non toglierla di mezzo, ma da perfezionarla: perciò anche il lume della fede che ci fu infuso per grazia non distrugge il lume della conoscenza naturale che in noi è naturalmente presente.
- Imperfettamente conosciamo e imperfettamente amiamo.
- La pace è indirettamente opera della giustizia, in quanto questa ne rimuove gli ostacoli, ma è opera della carità che, in forza della sua natura, porta la pace.
- Quello che si spera si deve credere che possa essere ottenuto; è quanto aggiunge la speranza al puro desiderio.
- La mia anima non è me stesso.
- I doni della grazia si aggiungono alla natura in modo da non toglierla di mezzo, ma da perfezionarla: perciò anche il lume della fede che ci fu infuso per grazia non distrugge il lume della conoscenza naturale che in noi è naturalmente presente.
- Siccome di Dio non possiamo sapere che cosa è, ma piuttosto che cosa non è, non possiamo indagare come egli sia, ma piuttosto come non sia.
- La natura non è altro che il piano di un Artista, e di un Artista divino, iscritto all’interno delle cose, grazie al quale si muovono verso un fine determinato, come se il costruttore di una nave potesse fornire ai pezzi di legno la capacità di muoversi da sé per la produzione della forma della nave.
- Umiltà è la virtù che frena il desiderio innato dell’uomo di innalzarsi sopra il proprio merito.
- Dovremmo verificare se vi è contraddizione tra l’essere creato da Dio e l’essere eterno.
- Come gli occhi della nottola sono abbagliati dalla luce del sole che non riescono a vedere, ma vedono bene le cose poco illuminate, così si comporta l’intelletto umano di fronte ai primi principi, che sono tra tutte le cose, per natura, le più manifeste.
- Nessun uomo dovrebbe vendere una cosa a un altro uomo per più del suo valore.
- Tu non possiedi la Verità, ma è la Verità che possiede te.
- Poiché il sentimento della pietà sorge dalle afflizioni degli altri, ed accade anche agli animali bruti di soffrire dolore, l’affezione della pietà può sorgere nell’uomo anche rispetto alle afflizioni degli animali.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: San Tommaso d’Aquino: chi era il patrono dei librai e citazioni più famose
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo Filosofia e Sociologia News Libri Aforismi e frasi celebri Ognissanti (1 novembre)
Lascia il tuo commento