Sanremo e il tesoro di Hitler di Achille Maccapani

Achille Maccapani torna con la sua felice creatura di carta, il commissario Orengo, nel libro intitolato Sanremo e il tesoro di Hitler, pubblicato da Fratelli Frilli editori. Un giallo che riporta in un passato molto vivido ed interessante.

Il romanzo inizia con il ritrovamento in un hotel di lusso del cadavere di un certo Thomas Lenhoff. A occuparsi della misteriosa morte, appunto, il commissario Orengo, che si ritrova preda di sensazioni contrastanti:

Orengo ha appena finito di esporre la sua ricostruzione dei fatti e il potenziale movente dell’omicidio di Thomas Lenhoff. (…) oggettivamente Orengo è un gran bell’uomo. Fisico atletico e affascinante, esprime un magnetismo forte e avvolgente. Ma è sempre rispettoso, educato e capace di far valere le sue ragioni, senza mai arrendersi.

Il ritrovamento di una carta d’identità falsa e di alcuni documenti riportano gli investigatori ad un fantomatico tesoro prelevato dai nazisti a facoltosi ebrei, tra i quali spunta una ricca collana:

Dopo l’occupazione di Sanremo, sempre su ordine di Adolf Hitler, la Wehrmacht effettuò una razzia di tutti i beni di valore in possesso delle famiglie ebraiche presenti in città. Un tesoro di ingente valore.

In che modo il lontano ed oscuro passato può influire, negativamente, il presente? Chi è veramente la vittima? Perché è stato ucciso? Perché alloggiava nel lussuoso Hotel Royal? Domande senza risposta, che aprono alla congiunzione perfetta di interrogativi e misteri senza fine:

È che si sta infilando, giorno dopo giorno, in un ginepraio. In questo ponente ligure ci sono troppi scenari nascosti, riservati, tenuti sotto controllo. E che nessuno ha mai provato ad approfondire.

Un giallo perfetto, a incastro, che ripercorre un passato lontano capace di influire, ancora oggi, sul presente con tanti misteri insoluti. Una vicenda che cattura con uno stile fluido e ricercato, per gli amanti del noir a tinte fosche.
Una bella lettura, con un personaggio investigativo di rara bellezza, e di scrupolosa invenzione. Una storia che si divora con curiosità.