Sempre più vicino di Raul Montanari

Avvicinarsi troppo... Milano, 2014, Valerio, protagonista di Sempre più vicino non è più un ragazzo, ma non è ancora un uomo, anagraficamente e moralmente. Abita nel monolocale di suo zio, dopo che quest’ultimo è passato a miglior vita.
Per sbarcare il lunario Valerio saltuariamente affitta l’appartamento per brevi periodi, andando a dormire da un amico. Però, quando i coinquilini provvisori non ci sono, lui entra in casa e fruga indisturbato tra le loro cose. Un feticismo perverso che potrebbe costargli caro, molto caro…

Poi arriva Viola, e lo scenario muta improvvisamente. Forse è lei la risposta, forse la sua vita potrebbe andare finalmente per il verso giusto, con lei.
Ma lei chi è? Perché è finita lì? Forse è in fuga da qualcuno, da qualcosa… dalla sua stessa vita?
Valerio partirà lancia in resta alla ricerca del proprio futuro. E lo troverà, tutto sta vedere se gli piacerà la risposta alla sue mille domande…

Raul Montanari è sinestesia pura, le sue parole sono chiare e ingannatrici al tempo stesso, ogni sua storia nasconde sorprese e insidie, luci sfavillanti e ombre che riescono a inghiottire qualsiasi pensiero.
Sempre più vicino (Baldini+Castoldi,2019) è un libro che non deve essere descritto, deve essere letto, per conoscere qualcosa di meraviglioso.