Sotto le stelle di Natale di Jenny Hale

Sotto le stelle di Natale (Newton Compton 2022, titolo originale “A Lighthouse Christmas”, traduzione di Federica Gianotti Tabarin) di Jenny Hale, autrice bestseller di USA Today, della quale due dei suoi romanzi d’amore sono stati selezionati per alcuni adattamenti televisivi, è un romantico e commovente romanzo che si svolge a Natale.

In viaggio verso la modesta casa della madre, immersa nella campagna a pochi passi dall’Atlantico Mia si era sforzata di tenere a bada le emozioni.

A pochi giorni dal Natale, Mia Carter, era appena giunta presso la casa di famiglia sita nella cittadina di Bakers Ridge, West Virginia, a trovare la madre Alice e la sorella minore Riley.
La giovane donna, proveniente da New York, era in procinto di divorziare dal marito Milo con il quale lavorava come organizzatrice di eventi e pubbliche relazioni per la società di marketing e comunicazioni del coniuge. Per Mia, capelli scuri mossi e occhi verdi, sarebbe stato un viaggio in cari e bei ricordi. Infatti, la sua amatissima nonna Ruth era deceduta sei mesi prima dopo una lunga malattia. Ruth aveva gestito per tutta la sua esistenza, il faro di Winsted Cape, appartenuto alla famiglia da tante generazioni, sin dal 1870. Mia era certa che avrebbe custodito per sempre nel suo cuore innumerevoli fotogrammi del tempo trascorso in vacanza a casa della nonna.
Quando da piccina amava raccogliere le conchiglie in ogni stagione, le corse lungo la costa, i gabbiani che volteggiavano nel cielo, rammentava poi quando da adolescente, osservando dalla sommità del faro il vasto orizzonte blu, si chiedeva “cos’altro ci fosse al di là di esso”.

Ora per Mia la domanda principale era se fosse giusto o meno vendere l’edificio che Ruth e lei stessa amavano così tanto.

Una bella e toccante storia da leggere durante il periodo natalizio per ritrovare la magica atmosfera della festa più attesa dell’anno. Inoltre all’avvincente trama fa da perfetta cornice l’idilliaco scenario del villaggio costiero innevato di Winsted Cape. Infine, come scrive l’autrice alla fine del volume, sembra opportuno leggerlo “bevendo qualcosa di caldo”, una tazza piena della nostra bevanda preferita.

Qualunque cosa accada, facciamo in modo che questo Natale sia uno dei più belli, mi piace pensare che anche nonna Ruth sia qui con noi.