Storia della mia gente
- Autore: Edoardo Nesi
- Genere: Storie vere
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Bompiani
- Anno di pubblicazione: 2010
Vincitore del Premio Strega 2011
Il libro di Nesi è molto insolito, originale e stimolante. Un imprenditore di Prato, nato ricco e un po’ viziato, destinato a continuare l’impresa di famiglia, una delle più importanti fabbriche di tessitura della celebre città toscana dei “cenci”, si trova improvvisamente a fare i conti con la più grande crisi economico-finanziaria dei tempi recenti, con la globalizzazione, con scelte di politica industriale miopi e poco efficaci fatte dai governi del nostro paese, con una situazione che lo costringe, suo malgrado, a cedere la ditta di famiglia, fondata da suo nonno, nel 2004. Una sconfitta personale, familiare, sociale, economica, politica, metafora della condizione di declino del Made in Italy a cui il nostro paese sembra non saper mettere un freno.
Nel romanzo-saggio dello scrittore c’è però molto di più: l’amore per la letteratura, soprattutto per Francis Scott Fitzgerald, a cui si deve il titolo del libro, modello di vita e di stile letterario; l’amore per il cinema, di cui si citano titoli famosi, che hanno condizionato la sensibilità e la visione del mondo dell’autore, da “Quarto potere” di Orson Welles a “Il verdetto” di Sidney Lumet; la nostalgia per l’Italia del miracolo economico, quello che consentiva ai rampolli di buona famiglia di passare le estati pigre sorseggiando bibite alla Capannina di Forte dei Marmi, illudendosi che la famiglia, l’azienda, gli ordini, i dipendenti, il contesto sociale sarebbero rimasti fermi in un eterno felice presente. Sappiamo,invece, che non è andata così e con la cultura e la sensibilità del romanziere Edoardo Nesi è pronto ad analizzare la storia della sua famiglia, delle sue vicende aziendali, degli errori commessi da lui e da politici, giornalisti, economisti che hanno teorizzato scenari utopici, fantasiosi, perdenti. Alcune pagine del libro sono le più convincenti e capaci di penetrare nella nostra sensibilità di lettori con grande forza emotiva: la visita della polizia al capannone che ospitava la fabbrica di Nesi e ora pullula di cinesi che in un ambiente sordido, sporco, degradato, lavorano indefessamente giorno e notte, fuggiti da una Cina dove la loro qualità di vita era ancora inferiore, ma ridotti in una forma di schiavitù anche nel nostro civilissimo paese, a tagliare e cucire manufatti a prezzi stracciati, quelli che concedono a noi di avere la tv al plasma, la pensione, la sanità, a loro precluse. E ancora la grande manifestazione “Prato non deve chiudere”, con un enorme striscione, fatto con quei tessuti che ora stanno determinando il fallimento delle piccole industrie che da anni li avevano prodotti, alla quale partecipa tutta la città. Imprenditori e operai, tessitori e industriali si riuniscono in una ritrovata solidarietà sociale e umana che ci mette sotto gli occhi la gravità di un declino di cui forse ancora non riusciamo ad identificare la portata. Mentre con gli occhi lucidi si avvia a portare il grande striscione in corteo, lo scrittore conclude, pensando al futuro:
“Oggi però voglio continuare a camminare insieme alla mia gente. Non so bene dove stiamo andando, ma di certo non siamo fermi”.
Questo libro è finalista al Premio Strega 2011 (n.d.r.: la recensione è stata scritta con mesi di anticipo rispetto la vittoria del premio): forse anche i giurati, se non lo premieranno, saranno almeno stimolati a riflettere su un pezzo di storia del nostro paese troppo poco conosciuta e troppo mal indagata.
Storia della mia gente
Amazon.it: 4,20 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Storia della mia gente
Lascia il tuo commento
un libro che fà riflettere sul nostro cammino e insieme la nostra città che cambia. riporta i profumi ed i colori della nostra Prato amata città di cui ora è cambiata spero che questo libro apra gli occhi ha molti che Prato cambia ma noi Pratesi andremo sempre avanti perchè geni si nasce e non si diventa,,,.....