Terry Pratchett, pubblicati i racconti inediti ritrovati dai lettori

La storia della letteratura, a volte, riserva sorprese. Così i lettori di Terry Pratchett e del suo mondo immaginario hanno ricevuto un regalo inatteso. In coincidenza con l’anniversario della pubblicazione del suo primo libro di successo, Il colore della magia, edito nel 1983, potranno leggere i racconti inediti firmati dall’ideatore del celebre Mondo Disco.

La Transworld Digital ha appena dato alle stampe A Stroke of the pen: The lost stories (Colpo di penna: le storie perdute, in italiano, Ndr) con una prefazione di Neil Gaiman, una raccolta di racconti di cui fino ad ora non si conosceva l’esistenza.
Bisognerà probabilmente attendere per un’edizione italiana, ma per gli appassionati non leggere quella inglese sarà certo un ostacolo.

I racconti inediti di Terry Pratchett

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I racconti, venti in tutto, appartengono alla produzione giovanile di Terry Pratchett, scomparso nel 2015.
Sono stati scritti negli anni tra il 1970 e il 1980 per un giornale locale e firmati con lo pseudonimo Patrick Kearns. La scoperta si deve a un gruppo di fans appassionati del Mondo Disco.

Raccontata dal quotidiano The Guardian, la storia del ritrovamento include traslochi e collezioni di giornali. Il racconto più lungo della collezione, intitolato The quest for the keys, è stato incorniciato e appeso al muro di Chris Lawrence per più di 40 anni. Aveva 15 anni al momento della pubblicazione. Gli è così piaciuto che lo ha conservato, facendolo diventare parte della sua vita. Così il racconto è sopravvissuto a numerosi traslochi e cambi di casa.
Quando ha contattato la Pratchett Literary Estate comunicando l’esistenza del testo, sono emerse anche le altre storie. Merito di Pat e Jan Harkin che hanno sfogliato un’intera collezione di vecchi giornali per riscoprire i tesori perduti. A quel punto la Transworld ne ha deciso la pubblicazione.

Terry Pratchett prima del “Mondo Disco”

Nessuna delle storie ritrovate di Terry Pratchett è ambientata nel Mondo Disco, ma, spiegano gli editori:

Tutte suggeriscono il mondo che Sir Terry avrebbe creato di lì a poco.

Leggendo i racconti, i lettori incontreranno una serie di personaggi che variano da uomini delle caverne a gnomi, maghi e fantasmi, turisti che si servono di viaggi nel tempo e visitatori provenienti da altri pianeti. Rob Wilkins assistente e amico dello scrittore, ora a capo della Pratchett Literary Estate dichiara:

I racconti non sono solo buoni, sono meglio che buoni e sono molto, molto, molto nello stile di Terry. Sono tutte gemme. Ciascuno di loro è fantastico perché sai che quando lo finirai non ce ne saranno altri. Non ne troveremo altri, così ad ogni parola che leggi sei più vicino alla fine.

In realtà una piccola speranza di nuove scoperte ce la lascia lo stesso Terry Pratchett come riferisce il suo editore e poi agente Colin Smythe, destinatario di una dedica da parte dello scrittore:

Diceva che c’erano storie che aveva nascosto con cura. Non avevo idea di quanto vere fossero queste parole.