Tutta colpa della neve (e anche un po’ di New York)
- Autore: Virginia Bramati
- Genere: Romanzi d’amore
- Casa editrice: Mondadori
- Anno di pubblicazione: 2014
Annalisa (detta sin da piccola Sassi) Molinari è una giovane avvocatessa e sta per iniziare a lavorare in un prestigioso studio milanese, in cui oltre a far carriera spera di poter consultare gli incartamenti relativi a una questione in cui era stato invischiato molti anni prima suo padre. Molinari, in effetti, non è il suo vero cognome, ma, dopo quella vicenda e la morte del padre, lei e la madre avevano dovuto voltare pagina, compreso cambiare cognome.
È inverno e a Milano nevica quel primo giorno di lavoro alla Bauser. Nonostante gli inevitabili disagi ad essa collegati - primo tra tutti che ha dovuto rivedere il suo look del giorno - a Sassi piace la neve.
Prima di entrare nell’edificio dello studio legale, si attarda in una chiesetta li vicina, dove però la presenza di un giovane ben vestito e assorto nei suoi pensieri la fa sentire di troppo. In ufficio, la giornata è frenetica e nessuno le presta particolare attenzione, per cui nell’attesa Sassi raggiunge una terrazza e, un po’ infantilmente, si mette a danzare nella neve, finché s’accorge che qualcuno la sta guardando: si tratta dello stesso uomo che aveva visto nella chiesa. La sensazione di disagio persiste e si accentua quando dopo non molto tempo la ragazza scopre che quell’uomo non solo è un socio dello studio, ma è il figlio del fondatore, il capo insomma: Max Bauser.
Inizialmente il rapporto tra i due è puramente professionale, Max sembra ricordarsi appena della sua esistenza e anche Annalisa, pur trovandolo attraente, lo considera dispotico.
Qualcosa cambia improvvisamente dalla festa aziendale di Natale, quando Max la invita a ballare e tra loro si crea una certa vicinanza emotiva… è ufficiale: quell’uomo le piace!!!
Il salto nel loro rapporto avviene grazie - o per colpa - di un viaggio di lavoro a New York. Annalisa sarebbe dovuta andarci con Maiorca, l’avvocato senior da cui dipendeva, ma inaspettatamente si ritrova ad andarci da sola e si ritrova in albergo Max. È lì per lei.
“«Ma come mai hai prenotato qui in albergo e non sei andato a casa
tua?»
La risposta arriva rapida ed inaspettata e mi colpisce al cuore:
«Perché tu eri qui»
Questo fa la differenza scatenando ciò che da tutta la sera era
nell’aria”
Improvvisamente l’irraggiungibile Max Bauser s’è fatto raggiungibile e mostra tutto il suo interesse per lei, che trova
“diversa da ogni cosa o persona che io abbia incontrato nella
mia vita”.
Sembra tutto perfetto, sembra l’inizio di una bella storia d’amore, ma al ritorno da NY uno scandalo aspetta Sassi: ora Max sa del suo passato, di suo padre e crede che lei si sia fatta assumere alla Bauser solo per scoprire la verità sul suo passato, mentendogli su tutto.
L’uomo si dimostrerà professionale, disponibile ad aiutare lei e sua madre nel riabilitare la memoria del padre, ma chiuderà sul nascere la loro relazione. Quando poi Annalisa scopre che si è addirittura trasferito a NY definitivamente, decide di raggiungerlo per spiegargli tutta la verità sul suo passato, sulle sue intenzioni e soprattutto sui sentimenti che prova per lui.
Come la accoglierà? Con la freddezza dell’uomo ferito o con la dolcezza e la passionalità dell’uomo che Annalisa ormai ama?
“Per lui io sono solo un’altra tacca?
Un chissenefrega giga si accende nella mia mente da parte mia io vorrei
che lui fosse il padre dei miei figli e tanto basta”
Tutta colpa della neve (e anche un po’ di New York) di Virginia Bramati è una storia carina, leggera, senza pretese, una favola romantica. La lettura è easy, scorrevole. Personalmente avrei gradito una maggiore caratterizzazione del personaggio maschile e più profondità nel descrivere la nascita del sentimento tra loro: mi è sembrato troppo repentino il passaggio dal rapporto professionale al letto.
Inizialmente self-published dall’autrice, la storia è piaciuta sul web tanto da approdare in libreria nel gennaio 2014 grazie a Mondadori.
Tutta colpa della neve! (E anche un po' di New York)
Amazon.it: 9,61 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Tutta colpa della neve (e anche un po’ di New York)
Lascia il tuo commento