Una tranquilla disperazione
- Autore: Luigi Guicciardi
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2017
Lea Ghedini, sovrintendente di polizia, è la nuova coprotagonista delle avventure del commissario Cataldo. Trentaquattro anni, bella, bionda, occhi verdi, sportiva ed intelligente, sovrintendente di polizia. Per lei è un ritorno nella sua città, dopo quindici anni di lontananza per gli studi e per l’inizio della sua carriera a Milano ma…
Una notte, all’improvviso, sua madre muore. Un evento prevedibile, date le sue condizioni cardiache, Lea però non è convinta.
Lei quella sera era fuori con un amico, quando riceve una telefonata dalla madre inquieta che, però, non riesce a comunicarle alcunché. Sollecita, allora, l’autopsia e il verdetto sarà sorprendente: si tratta di un omicidio; è stata strangolata con la cintura della vestaglia.
Chi è stato e perché? Il tutto sarà ben presto complicato, in quanto altre morti violente si andranno a verificare. Tutte persone che Ghedini frequentava e conosceva quindici anni prima sono riconducibili ad un vecchio fatto di cronaca nera: lo stupro e l’uccisione di Giulia Severi, coetanea ed amica di Lea. Il colpevole è appena uscito di galera per buona condotta.
Le indagini vengono affidate al commissario Vanni Cataldo che vive una maturità professionale profondamente segnata da problemi familiari. A far da spalla, come sempre, ci sono altri indimenticabili personaggi: Muliere, il suo inossidabile vice e Salvatore Scarso, detto Turi, l’insostituibile medico legale.
L’atmosfera muta velocemente, si diffonde il panico da serial killer e il questore pretende risposte nette e precise con cui calmare la popolazione e soprattutto i mass media. È necessario scartabellare nelle brume di un passato torbido, anche con l’aiuto di brandelli di memoria di Lea. Cataldo pazientemente cerca di ricostruire ma nevica, fa freddo, si avvicina il Natale e l’aria in questura è poco gioiosa. A Cataldo pesano le responsabilità ma soprattutto la solitudine. Non può, però, perdere tempo: quella della sua squadra è una pericolosa corsa contro il tempo; bisogna individuare l’assassino e stanarlo rapidamente, prima che torni a mietere vittime.
Un intrico di passioni e di omertà, di interessi. Un ritorno a Modena, carico di significato, troviamo infatti descritto un perfetto itinerario tra le vie di questa città:
“La Modena del centro storico con via San Pietro, la Sacca con via Canaletto, la Modena bene di viale Moreali, ma anche altri luoghi come la Crocetta”.
Insomma
“un’indagine urbana”
per un libro ricco di fascino e di mistero. Una lettura speciale, intrigante ed avvincente: la sedicesima avventura del Commissario Cataldo per i suoi appassionati lettori.
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