Uno spazio minimo
- Autore: Rosalia Messina
- Genere: Romanzi d’amore
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2017
“Uno spazio minimo” (Melville Edizioni 2017, postfazione di Enrico Caruso) è il nuovo romanzo della scrittrice palermitana, laureata in Giurisprudenza, Rosalia Messina, già autrice di una raccolta di racconti, due romanzi brevi, due romanzi e un libro per bambini.
“L’orribile strega, mi viene subito in mente di chiamarla così, è mia madre, l’ho riconosciuta appena l’ho vista, perché ha gli occhi duri che mi rimproverano”.
Sicilia. Settembre 1963. Angelica Alabiso, una bambina troppo silenziosa, a otto anni è già una piccola donna. Prima di tre figli, la secondogenita Marianna e Germano l’ultimo nato, Angelica ha compreso che la famiglia spesso e volentieri assomiglia a un piccolo inferno domestico, soprattutto se si hanno due genitori distratti. Il disagio di vivere ha condotto la bambina a non parlare quasi più, si esprime mediante il silenzio, un silenzio che urla. La madre di Angelica, Maria, è perennemente stanca, logorata nella cura dei figli e della casa.
“Quando mi sono sposata, pensavo che tutto sarebbe cambiato nella mia vita e che dopo le brutte esperienze di prima – la guerra, i genitori persi molto presto – sarei stata felice”.
Invece no, Maria non è felice nonostante la bella casa, tre figli e l’ottimo lavoro di suo marito Pietro.
Primavera 1973. Angelica è una liceale di diciotto anni, che sta per costruirsi il futuro. Nella Sicilia dei primi anni Ottanta del XX Secolo, un ottimo matrimonio è ancora il migliore passaporto sociale, quindi il 18 giugno 1981 Angelica sposa senza troppa convinzione Donato, il suo primo amore. Pietro e Maria “due lottatori”, sono soddisfatti, il matrimonio della primogenita rappresenta per loro un risarcimento, entrambi orfani precoci e sposi trentenni quindi tardivi in quel dopoguerra di stenti e speranza. Ma Angelica vede l’unione con Donato come una gabbia, anzi un tunnel che deve percorrere fino in fondo.
“Ho detto sì di stanchezza, perché dire no sarebbe costata troppa fatica”.
Rosalia Messina, nel romanzo dedicato “A Silvana”, con sensibilità e precisione delinea il ritratto di una figura femminile nella quale molte donne potranno identificarsi, commuoversi e fare il tifo per lei. Come tutti, Angelica ha provato l’amore e attraversato il disamore. A sua volta la donna è stata amata, purtroppo spesso male, ha abbandonato e tradito ed è stata abbandonata e tradita. Angelica ha vinto e perso,
“ho creduto di penetrare il senso della vita e mi sono voltata indietro chiedendomi se davvero quel senso mi fosse chiaro, se invece non stessi brancolando nel buio”.
Angelica si è ammalata e poi è guarita arrivando in fondo a giornate che erano iniziate faticosamente. Cambiando e rimanendo uguale, è rimasta viva. Angelica Alabiso, madre, ex moglie, avvocato
“una donna non più giovane, stanca eppure non priva di energia”
attraversa le grandi trasformazioni sociali del nostro Paese dagli anni Sessanta per arrivare al 2010. Il suo sguardo critico e sincero illumina le pagine di “Uno spazio minimo”.
“Sono nata, sono cresciuta, sono viva, morirò. E mi va bene, mi piace. Mi basta”.
Uno spazio minimo
Amazon.it: 4,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Uno spazio minimo
Lascia il tuo commento