Per favore, non baciarmi! di Lucrezia Monti

Il bacio è la prima, vera fusione tra due amanti. Nel bacio avviene la magia che fa sì che due diventi uno. È nell’incontro delle labbra, nella sovrapposizione dei respiri, che le anime degli innamorati si carezzano per la prima volta. E, come se non bastassero secoli di favole in cui l’amore trionfa grazie al potere di un bacio, il cinema ha dato il suo bel contributo: tutte le donne sognano il bacio perfetto.
Quanto scritto qui, infatti, riguarda soprattutto le donne perché gli uomini, spesso, considerano il bacio come un noioso preliminare, l’antipasto obbligatorio prima di potersi gustare la portata principale.
Non stupisce dunque che

“Tutti gli uomini credono di essere grandi baciatori. Tutte le donne, almeno una volta nella vita, avrebbero preferito non venir baciate”

la premessa di “Per favore, non baciarmi!” questa piccola guida a ciò che le donne non vogliono evidenzia proprio le grandi differenze tra uomini e donne in fatto di baci.
Il tema è spinoso ed è affrontato in modo... pungente da Lucrezia Monti, che esamina alcuni tra i più disastrosi baci, quelli capaci di far naufragare anche la più promettente storia d’amore. Dalla Ventosa al Kobra, passando per il Militare ed il Pesce Palla, senza dimenticare l’inquietante Silenzio Degli Innocenti e l’alcolico In Vino Veritas, Lucrezia Monti raccoglie qui le testimonianze di donne e ragazze diverse in tutto, accomunate solo dal fatto di essere rimaste vittime di pessimi baciatori.

Questa “guida semiseria” è realizzata raccogliendo le esperienze di donne vere, ma declinata sulle note dell’ironia e dello scherzo, all’insegna della leggerezza; si rivolge agli uomini curiosi ed ironici (ed alle donne capaci di fare di un mal comune un mezzo gaudio). Si ride, insieme, uomini e donne. Perché una risata unisce e spezza la tensione.
Lucrezia Monti, autrice di romanzi e racconti rosa, si cimenta per la prima volta nella realizzazione di una “guida” senza mai discostarsi però dal tema centrale dell’amore.