Immagine di copertina Credits: Mr. Tickle, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Lo scrittore spagnolo Javier Marías è morto ieri all’età di 70 anni, per complicazioni dovute a una polmonite bilaterale causata dal Covid-19.
Marías era considerato uno dei maggiori autori sulla scena letteraria internazionale. Se n’è andato troppo presto, e chissà quante pagine ancora avrebbe potuto donarci. I suoi libri, scritti in modo magistrale, raccontano la Spagna, ma anche l’Europa dei nostri tempi. Berta Isla e il suo seguito, Tomás Nevinson, ne sono la prova. Ma tutti i romanzi dello scrittore madrileno sono memorabili: Così ha inizio il male, Un cuore così bianco, Domani dopo la battaglia pensa a me, un viaggio lungo nella personalità complessa e sfaccettata dello scrittore madrileno che ci mancherà, capace come è stato di raccontare l’ambiguità, la doppiezza, il rapporto con la propria identità storica nel corso del secolo appena trascorso.
La letteratura europea perde con lui un patrimonio.
Javier Marías: la vita
Non sembra mai possibile che certe persone possano morire, le crediamo immortali come le loro opere.
Lo scrittore spagnolo Javier Marías se n’è andato l’11 settembre 2022, all’età di 70 anni, a causa di una polmonite bilaterale da Covid-19. L’autore era ricoverato da più di un mese in una clinica spagnola e nelle ultime settimane le sue condizioni si erano aggravate sino a indurlo in coma e diventare irrecuperabili.
Marías era nato a Madrid il 20 settembre 1951. Era figlio del filosofo Julián Marías e dell’insegnante e traduttrice Dolores Franco. Aveva trascorso l’infanzia e la giovinezza nel quartiere madrileno di Chamberí.
In gioventù lo scrittore aveva vissuto a lungo negli Stati Uniti, in Massachussets, dove il padre insegnava. Dopo la laurea in letteratura inglese Marías si era dedicato alla traduzione, affiancandola alla collaborazione con giornali e riviste letterarie. Tornato in Spagna aveva poi iniziato a insegnare letteratura spagnola e teoria della traduzione presso l’Università Complutense di Madrid.
Sulla scena letteraria esordì giovanissimo, a soli vent’anni, con il romanzo Los dominios del lobo (1971) (tradotto in italiano da Maria de Nicola per Einaudi come I territori del lupo, Ndr), cui hanno fatto seguito Traversare l’orizzonte (1972), Il secolo (1983), L’uomo sentimentale (1986; trad. it. 2000), che gli è valso il premio internazionale Ennio Flaiano nel 2000; Tutte le anime (1989; trad. it. 1999); la raccolta di biografie Vite scritte (1992; trad. it. 2004). Un cuore così bianco (1992; trad. it. 1996); Domani nella battaglia pensa a me (1994; trad. it. 1998) sino ai titoli più recenti.
Con i suoi romanzi e racconti lo scrittore spagnolo aveva vinto i maggiori premi letterarie europei. L’ultimo nel mese di giugno proprio nel nostro paese, il premio Gregor Von Rezzori per il suo recente romanzo Tomás Nevinson, pubblicato da Einaudi a marzo 2021, che rappresentava il seguito di uno dei suoi maggiori successi Berta Isla (Einaudi, 2017).
Le opere del grande scrittore spagnolo intrecciavano sapientemente le vite comuni ai grandi temi della Storia universale, amalgamando il tutto con una prosa filosofica volta a indagare il mistero profondo rappresentato dalle relazioni umane: tradimenti, segreti, l’impossibilità di conoscere l’altro per ciò che realmente è, sono argomenti che ricorrono spesso tra le pagine.
Per il suo lavoro di traduzione Marías ottenne, nel 1979, il Premio nazionale di Traduzione. Il suo nome negli ultimi anni era stato proposto più volte per l’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura.
Javier Marías: le opere
Tra le opere di Javier Marías, tutte pubblicate in Italia da Einaudi, ricordiamo:
- Un cuore così bianco: pubblicato nel 1992, è il romanzo che portò il nome di Marías alla ribalta sulla scena internazionale. Una narrazione intrigante in cui Marías indagava il tema del segreto e dell’indicibile nelle relazioni umane. La scrittura dell’autore in questo libro diventa per il lettore una sorta di esercizio di autoanalisi. Al centro della trama troviamo, ancora una volta, una coppia. Juan si è da poco sposato con Luisa, ma è attraversato da una strana inquietudine. Il protagonista si trova costretto a rivelare un segreto nascosto dovendo così confrontarsi con i fantasmi del passato.
Un cuore così bianco
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- Domani nella battaglia pensa a me: un libro in cui Marias intreccia il tema dell’amore a quello del mistero. La morte improvvisa dell’amante spinge un uomo a indagare quasi ossessivamente sulla vita della donna.
Un libro sul vano desiderio dell’essere umano di essere immortale attraverso la memoria e la compassione, e la parola. E sulla contraddittorietà, la pochezza e la bassezza dell’essere umano, nel teatro del suo agire quotidiano.
Domani nella battaglia pensa a me
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- Gli innamoramenti: Luisa e Miguel sono la coppia perfetta: María Dolz, che lavora in una casa editrice di Madrid, da anni li osserva ogni mattina al caffè e dal quel rapporto fatto di sincera tenerezza e profondo affetto trae la forza per affrontare la propria assai meno perfetta vita privata e sentimentale. Un giorno però la donna scopre che Miguel è stato ucciso. Da qui si dipanano una serie di interrogativi. Cos’è l’amore se non la giustificazione per qualsiasi nostro atto, dal più nobile e altruistico al più scandaloso e deprecabile? Interrogativi e dubbi che in ultima analisi non troveranno soluzione.
Gli innamoramenti
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- Così ha inizio il male : Le vicende personali di una coppia, il regista cinematografico Eduardo Muriel e sua moglie Beatriz Noguera, si intrecciano con la storia della Spagna post dittatura franchista. Si crea così un affresco in cui la buona borghesia e la società composita che intorno agli anni Ottanta del Novecento si trovò a fare i conti con un passato mai davvero passato.
Così ha inizio il male
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- Berta Isla: pubblicato nel 2017 è uno dei successi letterari più recenti di Marias. Narra la storia di Berta e il marito che vivono una relazione incerta, segnata da segreti e finzioni, dove i diversi punti di vista presenti nell’uso della prima e della terza persona gettano dubbi sul valore delle istituzioni ufficiali, quali la patria, la guerra e il matrimonio.
Berta Isla
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- Tomas Nevinson: l’ultimo romanzo pubblicato da Einaudi a marzo 2021. Narrava la vita dell’agente segreto Tomás Nevinson, marito di Berta Isla. Il nucleo filosofico del romanzo resta comunque quello del comandamento “Non uccidere”: cosa farà Tomás Nevinson quando avrà scoperto l’identità della terrorista nascosta? Sarà certamente lei?
Tomás Nevinson
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Addio a Javier Marías, vita e opere del più grande scrittore spagnolo contemporaneo
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