Salone del Libro di Torino 2022: tutti i dati della trentaquattresima edizione

La trentaquattresima edizione del Salone del Libro di Torino non solo è stata la più grande di sempre, ma anche quella benedetta dalla più alta affluenza di visitatori: oltre 168 mila, con un picco nella giornata di sabato 21 maggio 2022.
Il tutto contando solo i visitatori in presenza, perché nei giorni del Salone si sono uniti virtualmente alla manifestazione 151mila utenti che si sono connessi alla piattaforma online SalTo+ per seguire gli eventi online. La piattaforma digitale ha inoltre registrato un totale di 71.941 utenti registrati.
È stata un’edizione sempre più social, capace di integrare con efficacia mondo virtuale e mondo reale in una narrazione fluida e capillare.

Gli eventi ospitati nelle sale della Fiera del Libro sono stati un totale di 1466 con una media di quasi 90mila partecipanti ai vari incontri. Oltre 25.000 posti sono stati prenotati online tramite il servizio offerto agli utenti SalTo+. Gli eventi che hanno fatto registrare il sold-out sono stati più di 200.

Ma al netto dell’affluenza, come sono andate le vendite? Nei primi due giorni di Salone si ipotizzava un incremento del 50% rispetto al 2019, che infine si è attestato attorno al 30%.

Vediamo più nel dettaglio le vendite delle singole case editrici e quali sono stati i iibri più venduti di questa trentaquattresima edizione.

I dati delle case editrici e i libri più venduti

• La Nave di Teseo chiude con un +62% e i libri più venduti sono Il caso Alaska Sanders di Joël Dicker (che ha venduto quasi mille copie in un giorno, Ndr) e Domani e per sempre di Ermal Meta;
• BUR ha in cima alla classifica di vendita lo faccio per me di Stefania Andreoli; Edizioni E/O conferma la percentuale di vendita registrata a ottobre e il suo titolo più venduto di questa edizione è stato Il profilo dell’altra di Irene Graziosi;
• Fazi Editore registra un +10% e racconta di L’Avvocato dell’Atomo di Luca Romano come titolo più richiesto.
• Poesie da spiaggia, il libro più venduto di Feltrinelli, che riporta un 50% in più di vendite;
• Hacca edizioni chiude l’edizione con un +15% e il libro più venduto è La mia amica scavezzacollo di Micol Beltramini;
• HarperCollins Italia ha incrementato del 30% vendendo in particolare Città in fiamme di Don Winslow;
• Per Il Castoro il titolo più venduto è Fai rumore del collettivo Moleste;
• Il libro più venduto per Il Mulino è Eretiche di Adriana Valerio, per un totale che si conferma in linea con il 2021;
• Più venduto per Iperborea è Cose spiegate bene – Le droghe, in sostanza il volume più acquistato, in una complessiva conferma delle vendite rispetto all’edizione 2021;
• L’orma editore conferma le vendite dello scorso anno e si dichiara soddisfatta, i titoli più venduti sono Guarda le luci, amore mio di Annie Ernaux e Niente donne perfette, per favore di Jane Austen;
• Laterza registra una crescita del 15 % trainata da De arte gymnastica di Andrea Marcolongo e Storia del mare di Alessandro Vanoli.
• Marcos y Marcos ha in testa Don Chisciotte, U.S.A. di Richard Powell;
• Marsilio registra un aumento delle vendite del 51%. Tra i titoli più acquistati Memoria delle mie puttane allegre di Carlotta Vagnoli e La vita fuori di sé. Una filosofia dell’avventura di Pietro del Soldà.
• Il risultato di minimum fax è in linea con lo scorso anno e dichiara come titolo più acquistato Il lavoro non ti ama di Sarah Jaffe;
• Neri Pozza è stata presa d’assalto, grazie anche alla presenza dell’ospite Superstar: lo scrittore indiano Amitav Ghosh, che ha tenuto la lectio magistralis del Salone. Il libro più venduto è Le vie dell’Eden dell’autore israeliano Eshkol Nevo, anche lui special guest star del Salone;
• Più acquistato per NN Editore è Atti di sottomissione di Megan Nolan, finalista al premio Strega Europeo, con un 20% in più di vendite rispetto a ottobre 2021;
• Piemme annuncia un 5% in più e i libri che hanno riscosso più successo tra i lettori sono Flash di Marcell Jacobs e Io e #GreenHeroes di Alessandro Gassmann;
• Per Sperling&Kupfer le vendite registrano un aumento del 42%, in testa It Ends With Us di Colleen Hoover;
• Solferino chiude il Salone con un 25% in più e vede tra i titoli più venduti Dimmi cosa vedi tu da lì di Guido Maria Brera;
• Il libro più venduto da Sur è I sogni si spiegano da soli di Ursula Le Guin.
• Il Gruppo Mondadori registra una crescita del 20% rispetto a ottobre. I titoli più venduti sono: per Einaudi Rancore di Gianrico Carofiglio e La legge della parola di Massimo Recalcati; per Mondadori, Heartstopper di Alice Oseman e Strega comanda colore di Chiara Tagliaferri; per Rizzoli, Un volo per Sara di Maurizio de Giovanni.
• Il Gruppo Mauri Spagnol ha osservato un aumento del 35% nelle vendite e il libro più venduto è Fabbricante di lacrime della scrittrice italiana del momento, il fenomeno Erin Doom.

Salone del Libro 2022: la fiera più social

Risultati promettenti arrivano anche dal lato social del SalTo22. Si conferma l’ascesa di Instagram: l’account @salonelibro ha raggiunto circa 130mila follower; mentre si consolidano i like alla pagina Facebook con un totale di 205.70. I follower su Twitter si attestano attorno ai 49.400.
Le persone raggiunte dalle Instagram Stories sono 150mila e sempre 150mila sono state le visite al profilo @salonelibro, con oltre 20mila click al sito.

Grazie al trionfo social il pubblico del Salone del Libro si conferma sempre più giovane. La metà degli utenti Instagram non ha più di 34 anni ed il Salone è stato uno degli argomenti più trascinanti degli ultimi giorni nelle photogallery e quello che ha attratto più reaction nelle stories.
La novità di questa edizione è stata inoltre l’arrivo del Salone su TikTok con una programmazione specifica dedicata al racconto delle giornate, e dei volti e delle voci degli ospiti che hanno partecipato al #SalTo22.

Grande successo è stato inoltre riscontrato dall’iniziativa “Trova l’amore con il Salone”, il test lanciato sul sito e sui canali social ufficiali del Salone del Libro. Le persone che hanno fatto il test online sono oltre 8mila, e in oltre 200 lettori e lettrici hanno seguito il percorso dell’iniziativa dal virtuale al reale recandosi di persona al Gazebo dell’amore per trovare il loro match.

Insomma, anche il Salone del Libro segue l’inevitabile processo di digitalizzazione inventando nuove forme di interazione e coinvolgimento del pubblico a quanto pare efficacissime.

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