L’uomo che vendeva diamanti
- Autore: Esther Kreitman Singer
- Genere: Romanzi e saggi storici
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Bollati Boringhieri
- Anno di pubblicazione: 2016
La maggiore dei fratelli Singer, i più celebri Isaac e Israel, pur amando molto scrivere fu costretta a distruggere i suoi scritti e ad un matrimonio combinato dalla famiglia, lasciò la Polonia e si trasferì ad Anversa e poi, quando scoppiò la Prima guerra mondiale, a Londra.
La sua passione per la scrittura la portò a riprendere in mano una carriera interrotta, e scrisse in Yiddish numerosi romanzi: “L’uomo che vendeva diamanti” di Esther Kreitman Singer, pubblicato per la prima volta nel 1944, viene ora tradotto in italiano da Marina Morpurgo e pubblicato da Bollati Boringhieri.
E’ la storia di Gedaliah Berman, un ebreo polacco che ha lasciato il suo shetl e si è stabilito ad Anversa, dove commercia diamanti come molti suoi correligionari: infatti nella città belga si è stabilita una folta comunità ebraica, sfuggita ai pogrom del mondo slavo, e il mercato dei diamanti provenienti dalla colonia africana della corona belga, permette uno smisurato arricchimento ai più abili mercanti ebrei: Berman è fra questi. Vive in una casa ricca, insieme alla moglie Rochl, sposata appena giunto dalla Polonia, e hanno tre figli: Dovid, il maggiore, è un perdigiorno viziato e inconcludente, all’opposto del padre. Jeannette è bella ed esuberante, molto dedita agli abiti, ai lussi, agli uomini, e si avvia ad una vita molto diversa dal modello rigido dei suoi genitori; il terzogenito Jacques è ancora un bambino, molto attento a quanto avvine attorno a lui.
La ricchezza che la borsa di Anversa permette ai più ricchi ed esperti conoscitori di pietre preziose sta però per finire, perché la guerra mondiale è alla porte, malgrado tutti pensino che durerà poco, appena quattro settimane. I bombardamenti tedeschi invece infieriscono sulla città belga che presto sarà evacuata, e tutti gli abitanti trasferiti in treno a Londra. Nella seconda parte del romanzo viene descritta l’accoglienza e la sistemazione che gli ebrei ricevono sul suolo inglese: vengono infatti assegnati loro degli alloggi a seconda della loro posizione sociale e delle ricchezze che possiedono, ristabilendo una rigida gerarchia sociale che l’autrice descrive con grande attenzione e notevole capacità narrativa: il mondo delle tradizioni ebraiche viene in breve ricostituito e la giovane Jeannette, presa dalla vivacità della vita londinese finisce per perdersi provocando uno scandalo che solo per l’abilità del padre riesce ad essere ricomposto.
Finita la guerra Berman tornerà ad Anversa, solo, perché la moglie colpita da troppi dolori è morta, Dovid tornato dalla guerra si allontanerà dal padre, Jeannette resterà a Londra, con un marito vecchio e ricchissimo.
“Berman era solo in casa. Non aveva nessuno con cui parlare. Fissava i mobili, l’elegante carta da parati, gli specchi che gli mostravano un vecchio con la barba bianca. Si sentiva estraneo, in quell’ambiente. Tutto era così nuovo, così diverso. Era nuova non solo la casa ma anche la città, splendente e curata. Perfino il quartiere ebraico era fresco e nuovo, non vi era più traccia della cupezza di un tempo. Ma tutta questa novità infastidiva Berman. Non la sopportava.”
“L’uomo che vendeva diamanti” ha in appendice un lungo glossario in ebraico e in Yiddish, tanti sono i termini originali che l’autrice usa nel testo, mescolati a termini tedeschi, fiamminghi, francesi, che mostrano una società cosmopolita nella quale il centro sembra essere un commercio lussuoso di pietre preziose della cui provenienza non si fa cenno, intorno al quale lavorano tagliatori, lucidatori, clivatori, gente semplice ma molto competente, protagonisti di una epopea, quella dei diamanti, il cui splendore affascina i ricchi, schiavizza i poveri, sullo sfondo di un’Europa che dopo la guerra, durata non quattro settimane ma oltre quattro anni, non sarà più la stessa per nessuno. La famiglia Berman è una metafora, che Esther Kreitman Singer usa con grande talento narrativo, eguagliando in qualche modo i più celebri fratelli scrittori.
L'uomo che vendeva diamanti
Amazon.it: 16,62 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: L’uomo che vendeva diamanti
Lascia il tuo commento