Conoscere qual è il modo migliore per scrivere una lettera di presentazione è di fondamentale importanza per rispondere agli annunci di lavoro che abbiamo letto e che ci interessano quando ricerchiamo un lavoro.
La lettera di presentazione è infatti una sorta di biglietto da visita, una stretta di mano con la quale ci si presenta all’azienda che ha inserito l’annuncio di lavoro che abbiamo letto e con cui si accompagna (non a caso è chiamata anche lettera di accompagnamento) il curriculum vitae.
Per illustrare come scrivere una lettera di presentazione nel modo migliore vi segnaliamo una serie di consigli di genere differente che se tenuti in considerazione e applicati insieme possono aiutarvi di rispondere al meglio agli annunci di lavoro che vi interessano.
Consigli tecnici per la redazione della lettera di presentazione
Iniziamo dalla formattazione della lettera:
- utilizzare un editor di testo semplice e chiaro (Word, Wordpad o Open Office);
- evitare colori: scrivere e stampare su un foglio bianco con caratteri scritti in nero;
- la lettera di presentazione deve essere sintetica, per maggiori dettagli c’è il curriculum: utilizzare come spazio massimo quello di una sola pagina, tenendosi tra le 20 e le 30 righe di testo;
- scegliere un font semplice e allo stesso tempo formale: il classico Times New Roman è un’ottima soluzione;
- scegliere un carattere di medie dimensioni, tra 10 e 12 pt;
- suddividere la lettera in paragrafi: oltre a favorire la leggibilità permette di separare argomenti diversi;
- la formattazione aggiuntiva, come i grassetti e i corsivi, va usata con estrema parsimonia, per evidenziare ciò che è davvero importante (vedi sotto);
- usa un layout semplice e chiaro: oltre alla suddivisione in paragrafi è bene giustificare il paragrafo (incolonnamento a destra e a sinistra) così da dare un’impressione generale di ordine;
Mittente, destinatario, oggetto
- In alto a sinistra (con relativo incolonnamento a sinistra) è possibile inserire il proprio nome, il proprio cognome e i propri recapiti (indirizzo di domicilio, telefono cellulare e indirizzo mail), come se si trattasse del mittente di una lettera;
- Più in basso a destra (con relativo incolonnamento a destra), prima del testo vero e proprio è possibile inserire i dati del destinatario, ovvero il selezionatore o la figura che, in azienda, svolge questo ruolo: il suo nome, il suo cognome, il suo indirizzo, preceduti dalla sigla “Spett.le” o dal meno formale “c.a.”. Se non si conosce il nome e il cognome della persona che riceverà la lettera di presentazione è possibile scrivere:
“c.a. Ufficio Risorse Umane e selezione del Personale”
o
“c.a. Direttore del Personale”
- L’oggetto sarà inserito già nella mail, se inviate lettera e cv per posta elettronica; se, invece, inviate i materiali per posta ordinaria è bene inserirlo nella lettera di presentazione, prima del testo vero e proprio. Si inserisce come oggetto:
- il riferimento dell’annuncio a cui rispondi se ti stai candidando per una posizione specifica;
- la dicitura richiesta dall’azienda, se esplicitamente richiesta nell’annuncio di lavoro;
- la dicitura “CV + Nome + Cognome” del candidato, una soluzione, questa che faciliterà chi riceverà la mail e metterà subito in evidenza il vostro nome e il vostro cognome;
- Dopo il corpo del testo occorre inserire un paragrafo (il penultimo) in cui si specifica che viene allegato il curriculum vitae e si inserisce la liberatoria per la privacy; ad esempio:
“Allego il mio curriculum vitae e La autorizzo al trattamento dei miei dati personali secondo quanto stabilito dal D. Lgs. 196/2003”.
- Nell’ultimo paragrafo occorre salutare e ringraziare la persona che leggerà la lettera, in modo sintetico e formale, richiedendo anche una risposta; ad esempio:
“In attesa di un suo cortese riscontro, La ringrazio per la sua attenzione e porgo i più cordiali saluti”
- Concludere con luogo e data;
- Nel caso in cui la lettera e il curriculum vengano inviati per posta ordinaria è bene firmare di proprio pugno la lettera: un gesto, questo, che dimostra la cura e l’attenzione impiegate nella realizzazione della lettera e ha molto più valore di una sigla stampata;
- Se l’invio avviene, invece, via mail, la lettera di presentazione va nel corpo del testo, l’oggetto va nello specifico campo della mail e il curriculum vitae in allegato;
Cosa scrivere nella lettera di presentazione: i contenuti
- Se non si è specificata nell’oggetto la posizione per cui ci si candida, è opportuno iniziare la lettera spiegando la motivazione per cui si scrive e illustrando qual è il profilo professionale che, in base alle proprie competenze ed esperienze, sarà possibile ricoprire in azienda;
- In questa prima parte, se scrivete in risposta a un annuncio, andrebbe sottolineato anche che quel che avete letto ha suscitato il vostro interesse e che ritenete la posizione offerta degna di nota;
- Ricordate che una lettera di presentazione deve rispondere a delle domande tanto semplici quanto impegnative: “chi sei?” “che qualità hai?” cosa vuoi nella tua vita professionale?”. Prima di scrivere ciò che davvero conta ponete a voi stessi queste domande e cercate di formulare, anche solo mentalmente, una risposta sintetica;
- Ora che avete fatto chiarezza, offrite, nei paragrafi centrali, un quadro complessivo, semplice e sintetico (ricordate la lettera di presentazione non è il CV) delle esperienze formative e lavorative più significative, svolte in passato;
- Di conseguenza andrebbero citate concisamente le principali competenze e capacità (sia tecniche che comportamentali) che quelle esperienze, prima richiamate, ci hanno permesso di acquisire e andrebbe messa in luce la loro affinità con quelle richieste dall’annuncio di lavoro o previste dal profilo ricercato;
- È inutile inserire informazioni false o attribuirsi capacità e competenze che in realtà non avete, ricordate che un eventuale colloquio permetterebbe facilmente al selezionatore o al datore di lavoro di comprendere quello che sapete davvero fare. Meglio sottolineare il vostro interesse per la posizione con sincerità e disponibilità ad apprendere;
Lo stile della lettera di presentazione
- Ricordate sempre di scrivere in prima persona e mai in terza;
- Siate chiari e sintetici, la lettera offre un quadro d’insieme, i dettagli sono riservati al curriculum;
- Siate briosi e originali: dimostrate il vostro interesse, la vostra motivazione e la vostra competenza, anche attraverso quello che scrivete, la lettera di presentazione deve colpire favorevolmente chi la leggerà e fornirgli lo stimolo per aprire il curriculum e leggerlo;
- Non scadete, comunque, nel banale o nel colloquiale: ricordate che chi leggerà la lettera, sarà con ogni probabilità, un vostro superiore, nel caso doveste essere assunti;
- Siate coerenti non solo con voi stessi, evitando di attribuirvi capacità e competenze che non avete, ma anche con l’azienda a cui scrivete: se vi rendete conto che il vostro curriculum non è quello migliore per il profilo ricercato, potete comunque tentare la sorte ma è inutile forzare la mano e pretendere, a ogni costo di essere i più adatti per quella posizione;
- Siate meticolosi e accurati: non lasciatevi prendere dalla fretta e rileggete la lettera di presentazione prima di inviarla, ogni errore di ortografia, grammatica o sintassi sarebbe solo un punto a vostro sfavore.
Vedi anche:
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Annunci di lavoro: come scrivere una lettera di presentazione
Lascia il tuo commento