Boh, bho o bo: come si scrive questa interiezione che nel parlato usiamo spesso e che, almeno quando ricorriamo al discorso diretto e a un linguaggio colloquiale, sentiamo la necessità di trasporre anche sulla pagina bianca o sull’elaboratore di testi del nostro computer?
Boh, in tutte le sue possibili varianti è un’interiezione che esprime incertezza, dubbio, ignoranza (nel senso di non sapere), incredulità ma, almeno talvolta, anche un velato disprezzo, un leggero senso di riprovazione o di sdegno, il desiderio di lasciar cadere un discorso per noia o disinteresse. Spesso è utilizzata anche sui social network, per fare un commento su Facebook, soprattutto come sinonimo dell’espressione «non lo so».
Cerchiamo dunque di capire qual è la forma più corretta, ricorrendo, in questo caso alle principali risorse della grammatica italiana, ovvero i dizionari, dal momento che non ci sono regole davvero certe per capire, senza ombra di dubbio, se si scrive Boh, bho o bo.
Boh, bho o bo: come si scrive
Di certo, un primo caso da escludere e da ritenere, quindi, sbagliato, è bo’, con l’apostrofo: sicuramente, infatti, ci troviamo di fronte a un’interiezione e non a un caso di troncamento come, almeno a volte, potrebbe essere considerato be’ ottenuto, appunto, dal troncamento del termine bene.
Anche se nel linguaggio informale, nel gergo di Facebook e degli SMS, nessuno vi sgriderà se scriverete bho, anche questa forma è da considerarsi altrettanto sbagliata, dal momento che nelle interiezioni la h viene posta generalmente alla fine.
Ha, ad esempio, ha un significato completamente diverso da ah e, almeno in un italiano corretto, non può certo essere usato per un’esclamazione di sorpresa o per esprimere accettazione, dal momento che è una forma del verbo avere (terza persona singolare, indicativo presente).
Per lo stesso motivo si scrive:
- poh;
- boh;
- neh (usato soprattutto in Italia settentrionale, in luogo di nevvero);
Come avviene ad esempio nelle frasi:
- poh... che schifo;
- boh... se l’ha detto lui sarà di certo vero;
- hai detto che saresti pronto a farlo, neh?;
Si scrive boh o bo: ecco perché
Come già chiarito sopra, la forma più comune di questa interiezione primaria, che non è raro sbagliare nel linguaggio colloquiale, è boh (come indica il dizionario Treccani), spesso seguita da un punto esclamativo, se si vuole esprimere un’incertezza profonda o un dubbio difficile da sciogliere.
Incidentalmente è opportuno sottolineare che esistono anche interiezioni secondarie (come peccato!) o locuzioni interiettive (come al fuoco!), dove però è più difficile, e quindi anche più grave, sbagliare, usando una forma grammaticalmente scorretta.
Alcuni altri dizionari considerano corretta anche la forma bo, rigorosamente senza apostrofo, dal momento che la h in questo caso, e nella forma scritta, sta solo a enfatizzare il fatto che ci troviamo di fronte a un’interiezione.
In entrambi i casi di legge e si pronuncia ⟨bó⟩, con l’accento acuto, ovviamente sull’unica vocale presente.
Speriamo di aver chiarito almeno un po’ i vostri dubbi e di essere riusciti a chiarire l’ardua questione: se si scrive Boh, bho o bo; altrimenti boh!.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Boh, bho o bo: come si scrive?
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