Come si risolvono i rebus? Regole del gioco dell’enigmistica

Come si risolvono i rebus? Acquistando un giornale di cruciverba ci si trova spesso di fronte a quelli che sono chiamati rebus, giochi di parole che attraverso figure e lettere permettono di formare frasi e pensieri di senso compiuto. Non tutti però conoscono le regole per risolvere un rebus e molti lasciano così in bianco le pagine dedicate ai rebus, risolvendo solo le parole crociate.
In verità risolvere un rebus è molto semplice, dal momento che sarà sufficiente seguire le norme del gioco per ottenere le diciture e le frasi che si nascondono tra le immagini.

Di seguito scopriamo quindi quali sono le regole per risolvere un rebus, in modo da poter giocare anche con questi rompicapo e allenare la mente durante le vacanze o nei momenti di relax.

Come si risolvono i rebus? Regole per trovare la soluzione

Iniziamo dicendo che il termine rebus deriva dal latino e significa "con le cose" e per alcuni la parola deriverebbe dalla dicitura de rebus quae geruntur «delle cose che accadono», titolo di alcuni componimenti brevi su fatti di attualità e cronaca, composti dagli scrittori piccardi. I rebus nella dicitura attuale sono dei giochi enigmistici che mescolano disegni, figure, note musicali o segni a lettere e parti di parole.
Il gioco consiste nel combinare questi grafemi con le figure, in modo da ottenere una frase di senso compiuto e risolvere l’enigma proposto.

Per aiutare il giocatore nella ricerca di una soluzione al rebus sono presenti una serie di numeri, che indicano quante lettere contiene ogni parola che forma la frase. Si inizia sempre da sinistra a risolvere i rebus e si procede poi andando verso destra. Si procederà in questo modo nella lettura delle immagini che vengono contrassegnate con una lettera, dal momento che quelli saranno gli elementi necessari a trovare una soluzione. La lettera che contraddistingue il disegno si dovrà poi obbligatoriamente legare alla parola che descrive l’oggetto e dovrà essere posta prima o dopo la parola stessa.
Si dovrà fare molta attenzione nell’individuare il giusto elemento da denominare e trovare poi la giusta dicitura per l’oggetto che viene rappresentato. Quello che unirà le lettere disegnate e il nome dell’oggetto del disegno si chiamerà prima lettura e indicherà appunto un primo passaggio in cui le parole selezionate e le lettere riportare sul disegno si uniranno senza però dare una frase di senso compiuto.

Una volta trovata questa prima dicitura si dovrà passare a vedere la parte che viene definita diagramma, ossia i numeri che sono presenti nella didascalia del rebus di cui abbiamo parlato prima. In base a questi numeri si divideranno le parole, in modo che le lettere si combinino e rispondano alla numerazione. Quindi se il rebus avrà una dicitura del tipo 4, 8 dovremo comporre una prima parola di 4 lettere e una seconda parola di 8. Questa composizione potrà essere effettuata anche attraverso la separazione delle lettere di una parola, in modo che ci diano una frase di senso compiuto.
Una versione più complessa dei rebus è quella invece che vede le figure del disegno che rientrano nel nostro enigma contrassegnate da un semplice asterisco o da una stella. Questo tipo di rebus ha un livello di difficoltà maggiore, dal momento che non saranno presenti lettere con cui aiutarsi a comporre la frase, ma solo il diagramma per la soluzione.