È un medicinale. Leggere attentamente le avvertenze di Nicoletta Lucheroni

Nicoletta Lucheroni, al suo esordio con È un medicinale. Leggere attentamente le avvertenze) (4Punte edizioni, 2023), è una vera rivelazione nel panorama librario.

Leggere le pagine di questo libro è come un catapultarsi nel mondo dell’ironia e le risate sono assicurate. L’autrice in modo unico, con la sua simpatia e verve, è riuscita a trovare la chiave per ironizzare sui differenti aspetti della nostra società, non lasciando nulla al caso. Un libro che trova spazio meritato tra i lettori che vogliono concedersi una pausa da questo mondo così serio e severo, un medicinale insomma – come spiega il sottotitolo - “contro il malumore e la tristezza quotidiana”, pillole benefiche per una sana risata.

Immaginiamo un panorama vasto, con i vari personaggi che non appartengono solo allo scenario politico, ma anche al mondo della televisione, dello spettacolo, gli stessi che giornalmente invadono la quiete delle nostre case; talvolta i fatti ci sconvolgono, altri ci lasciano interdetti e spesso ci resta l’amaro in bocca, quel dolorino di pancia causato da notizie e fatti eclatanti, drammatici o di pura cronaca giudiziaria.

Nicoletta Lucheroni traccia un “caviardage” tra le enormi pagine di giornale, dove l’occhiello e il titolo ci riportano alla memoria i fatti avvenuti in un passato più o meno recente. Operazione svolta con precisione chirurgica, che nell’immaginario si trasforma e cancella a caso frasi, fatti, sfronda tutto ciò che non è necessario. Ciò che resta sono le battute con una genialità singolare; nasce quindi il “medicinale salvifico” e si alzano risate e buonumore.
Nessuno viene risparmiato, i vari personaggi in modo delicato, pungente e ironico, vengono letteralmente investiti da battute colme di sagacia.
L’autrice mette a nudo i suoi protagonisti e porta sul palcoscenico della satira vizi e virtù (poche) del mondo odierno.

Incontrare l’autrice a Torino è stato un vero piacere, spinta dalla curiosità di conoscere l’idea che ha animato la nascita di questo libro.
Con semplicità estrema e umiltà racconta della sua passione letteraria che l’ha portata a scrivere frasi ironiche sui social. Altro palcoscenico, altri veicoli di comunicazione: così l’editore l’ha notata e ha deciso di pubblicare questa raccolta di pillole e regalare un nuovo “medicinale” contro la pesantezza quotidiana ai lettori curiosi.
La realizzazione di questo libro - ha raccontato l’autrice - ha richiesto alcuni mesi di lavoro, utili per rimettere insieme e riordinare le “compresse” che aveva già pubblicato sulle varie pagine della rete.

Questo libro rispecchia appieno il carattere dell’autrice: sorridente, gioviale, raffinata e assolutamente pungente nella battuta.
Non andate dal medico per farvelo prescrivere. Il libraio potrà essere il vostro consulente per sconfiggere il grigiore della quotidianità.
Buona lettura e tante risate.