9 aprile 2011 - Sabato quasi estivo all’Auditorium di Roma, presso lo spazio Garage, per la Festa del libro e della lettura "Libri come". Presentazioni di libri e autori a getto continuo e tanta tanta gente, venuta ad ascoltare autori che parlano dei loro libri, editori che si presentano, giornalisti che commentano, normali lettori che finalmente possono vedere dal vivo le facce degli scrittori che leggono ed ascoltarne le voci.
Ecco allora Bruno Arpaia che fa una lezione di fisica teorica presentando "L’energia del vuoto" (Guanda); Filippo Tuena ("Le variazioni di Reinach", Rizzoli) presenta la nuova collana di Nutrimenti, "Tusitala".
Massimo Lugli presenta il suo romanzo "L’adepto" (Newton Compton) insieme alla giornalista di Repubblica e scrittrice Laura Laurenzi.
Il critico Andrea Cortellessa e lo scrittore Lorenzo Pavolini ("Accanto alla tigre", Fandango) presentano il libretto di Franco Arminio "Cartoline dai morti" (Nottetempo, presente in sala anche l’editore, Ginevra Bompiani).
Sala piena per Daria Bignardi ("Un karma pesante", Mondadori) e Mariapia Veladiano ("La vita accanto", Einaudi) autrici di due bestseller, e per l’incontro "Come il Risorgimento", con Alessandro Mari ("Troppa umana speranza", Feltrinelli) e Ugo Riccarelli ("La repubblica di un solo giorno", Mondadori).
Il giornalista Riccardo Chiaberge ("Salvato dal nemico", Longanesi) ha presentato il nuovo supplemento culturale al Fatto Quotidiano, "Saturno"; Concita de Gregorio insieme ad Adele Cambria ("Nove dimissioni e mezzo", Donzelli), Chiara Valentini e Paolo di Paolo hanno presentato un libro della storica inglese Perry Wilson dal titolo "Italiane. Biografia del 900" (Laterza).
L’attore Claudio Santamaria ha letto ad alta voce "Uomini che odiano le donne" per lanciare gli audiolibri della Emons.
Sala pienissima per Marco Presta, notissimo personaggio radiofonico (Il ruggito del coniglio) che ha raccontato il libro edito da Einaudi "Un calcio in bocca fa miracoli".
Domenica 10 la festa si conclude con altri numerosi appuntamenti. Bilancio molto positivo, secondo gli organizzatori, soprattutto per la presenza di un pubblico numeroso, attento, informato, entusiasta. Da non dimenticare la bellissima mostra del fotografo Siragusa, che ha fotografato le più importanti biblioteche italiane, visibile nei corridoi del Garage...
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Festa del Libro all’Auditorium di Roma
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