I fumetti hanno faticato per molto tempo a trovare un posto nella letteratura che si rispetti. Oggi finalmente ricevono l’attenzione che meritano e per questo abbiamo stilato un elenco di quei titoli che non possono mancare nella vita di ogni lettore. Sono tutti volumi autoconclusivi, i cosiddetti graphic novel, molto simili ai romanzi e per questo adatti a lettori di ogni genere.
Ecco la lista dei 10 fumetti da leggere nella vita. Rigorosamente in ordine sparso: difficile indicare quale sia il più bello!
- 1) Maus di Art Spiegelman
Il romanzo grafico che ha vinto il Premio Pulitzer nel 1992 ha (finalmente) aperto gli occhi del mondo critico e letterario sul valore delle opere a fumetti. Racconta, in una chiave fortemente autobiografica, gli orrori del nazismo e dell’Olocausto che l’autore ha conosciuto grazie alla testimonianza del padre. Il protagonista, alter ego e omonimo del disegnatore, è un giovane autore che decide di narrare la storia del padre Vladek, un ebreo reduce dei campi di concentramento, per poterla tramandare alle generazioni future. La particolarità di Maus è che i personaggi sono animali antropomorfi: gli ebrei topi, i nazisti gatti, i francesi rane, i polacchi maiali e gli americani cani. Ovviamente dietro la connotazione dei disegni risiede una riflessione metaforica e di critica sociale. Maus è il graphic novel per eccellenza e non potrà non piacere a chiunque ami leggere storie che appassionano e, al tempo stesso, fanno riflettere.
MAUS: 795
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- 2) Persepolis di Marjane Satrapi
La scrittrice iraniana Marjane Satrapi, da anni ormai residente in Francia, ha scelto di raccontare nel suo graphic novel più famoso l’evoluzione subita dalla società del suo Paese in seguito allo scoppio della Rivoluzione (1978/1979). Se prima la piccola Marjane vive un’infanzia serena in un Paese all’avanguardia culturalmente e cresce curiosa e immersa nella letture, tutto cambia con l’inizio della repressione culturale, tanto che sia il nonno che lo zio vengono imprigionati come oppositori politici. Per questo la famiglia è costretta a mandare l’adolescente Marjane a studiare in Austria: da questo momento la sua vita subirà un nuovo cambio di rotta. La biografia di Persepolis è la storia perfetta per chi vuole ampliare i propri orizzonti culturali e scoprire di più su un Paese dalla storia millenaria. Senza dimenticare la bellezza per disegni dalla forte dose evocativa.
Persepolis. Ediz. integrale
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Il quarto graphic novel del disegnatore romano Michele Rech, aka Zerocalcare, rappresenta l’apice massimo della sua carriera di scrittore ed è il perfetto punto di partenza per chi voglia approcciarsi a un fumetto che coniuga sapientemente ironia e profondità emozionale. Inoltre, i lettori già avvezzi alle opere disegnate troveranno in questo testo un’inedita sfaccettatura nella narrazione della vita: non è un caso se Dimentica il mio nome sia arrivato tra i dodici finalisti al Premio Strega del 2015. La storia racconta della scomparsa della nonna del protagonista-scrittore e a partire da questo evento traumatico, le fasi di elaborazione del lutto si trasformano in un viaggio fantastico ai limiti della propria coscienza e del proprio essere. Il tutto raccontato con lo stile ironico e divertente, eppure mai banale, che ha reso famoso in tutta Italia (ed Europa) il disegnatore di Rebibbia.
Dimentica il mio nome (Fumetto)
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- 4) Watchmen di Alan Moore e Dave Gibbons
Siamo di fronte a una storia inquadrabile a prima vista all’interno del genere del fumetto supereroistico. Eppure i personaggi di Watchman non hanno niente a che vedere con l’immagine tradizionale dei supereroi buoni e votati alla causa dell’umanità. Quando Alan Moore nel 1986 decide di scriverlo ha in mente proprio di ribaltare il sentire comune nei confronti delle figure degli uomini dotati di superpoteri. Watchman è ambientato nel 1985, quando i supereroi sono considerati fuorilegge a causa di un decreto amministrativo che prendeva atto del crescente malcontento popolare nei loro confronti, mentre gli Stati Uniti sono sull’orlo di una crisi nucleare con l’URSS. Quando viene ritrovato il cadavere di un vecchio eroe, Rorschach decide di indagare su quello che ritiene un piano orchestrato appositamente per eliminare i vecchi supereroi. In tutto questo i protagonisti sono sì dotati di poteri incredibili, ma al tempo stesso possiedono gli stessi problemi e gli stessi vizi tipici degli uomini, in uno smontamento strutturale dell’immaginario classico del supereroe. L’opera è considerata da molti un punto di riferimento, sia narrativo che artistico, tanto che ha ottenuto un premio Hugo ed è stato inserito dal Time tra “100 migliori romanzi in lingua inglese dal 1923 ad oggi”. Watchman è stato inizialmente pubblicato in uscite cadenzate, ma adesso è reperibile anche in volumi unici.
Watchmen. Ediz. Deluxe
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- 5) LMVDM - La mia vita disegnata male di Gipi
Gian Alfonso Pacinotti, in arte Gipi, non ha mai taciuto nelle sue opere molti dettagli autobiografici delicati e intimi. LMVDM è un fortissimo ritratto che l’autore fa di sé stesso raccontando il suo rapporto con la sessualità e la droga: grazie al dialogo con uno psicologo riuscirà a fornire una spiegazione a molte delle difficoltà incontrate nella propria vita. Uno dei migliori romanzi del disegnatore toscano che predilige l’uso degli acquerelli e che, grazie a questa tecnica, aumenta di diversi punti il grado di sublimazione e lirismo della narrazione dei dettagli più triviali nella vita di ognuno di noi.
LMVDM. La mia vita disegnata male
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- 6) Blankets di Craig Thompson
Anche in questo caso siamo di fronte a un fumetto autobiografico che racconta la vita dell’autore, dalla sua infanzia trascorsa nel Wisconsin, passando per il rapporto con la famiglia e con la religione, fino al racconto dell’incontro con Raina. La cifra distintiva della storia è proprio l’amore che invade ogni fibra dell’essere dell’autore e lo sconvolge. Se questa descrizione può illudere sul considerare Blankets un testo dall’argomento banale, in realtà la dimensione emotiva è trattata con somma maturità e nelle 600 pagine di cui il volume è costituito, grazie anche ai disegni lievi e intimi, la vicenda dell’autore diventa la vicenda di ogni lettore, che non dimenticherà facilmente l’intensità di ogni delusione, divieto o esperienza. Anche questo titolo è stato inserito tra i “100 migliori romanzi in lingua inglese dal 1923 ad oggi” del Time.
Blankets
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- 7) La mia cosa preferita sono i mostri di Emil Ferris
Kare Reyes ha 10 anni e vive Chicago con la madre e il fratello Deeze. Nel pieno della contestazione del ‘68 Karen ama l’arte, l’horror (specie quello dei giornalini) e soprattutto i film con protagonisti i mostri. Quando un giorno tornando a casa da scuola viene a sapere che la vicina Anka, una sopravvissuta dell’Olocausto nazista, è morta, non crede alla versione data dagli inquirenti che parlano di suicidio. Così inizia ad appuntare sul suo diario (che è anche la forma in cui leggiamo la storia) tutti i pensieri e le riflessioni conseguenti all’indagine: i “mostri” sono fuori e dentro casa, perché più Karen cerca di capire cosa sia successo alla sua vicina, più comprende che c’è un terribile segreto del passato che tormenta suo fratello Deeze. La mia cosa preferita sono i mostri è il primo volume di una dilogia ed è valso all’autrice che ha debuttato a 55 anni il plauso internazionale di autori tra cui Art Spiegelman. In Italia ha vinto il Gran Guinigi al Lucca Comics and Games 2018 come Miglior Graphic Novel e all’estero l’Eisner Award 2018 e il Premio della Critica dell’ACBD del 2019.
La mia cosa preferita sono i mostri (Vol. 1)
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- 8) Cinzia di Leo Ortolani
Quando si affrontano tematiche delicate, spesso risulta difficile non banalizzarle. Ci è riuscito perfettamente Leo Ortolani, scrittore umoristico conosciuto per la serie Rat-man, che molto meglio di altri romanzieri o disegnatori è riuscito a raccontare l’integrazione della comunità LGBTQ nella società con Cinzia, la donna con quei dieci centimetri in più innamorata del protagonista della sua serie regolare (conclusa nel 2017) e a cui ha dedicato uno spin-off autoconclusivo. Con questo romanzo grafico che narra delle difficoltà della transessuale Cinzia di trovare lavoro e coronare il suo sogno d’amore, Leo Ortolani racconta in realtà di una persona normale priva di qualunque etichetta. Un essere umano e basta, con cui è molto facile identificarsi indipendentemente dai gusti sessuali. Dal momento che Cinzia non smetterà un attimo di farvi ridere, è la lettura giusta per riflettere con quella leggerezza che non è mai banalità.
Cinzia
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- 9) Allevare un cane e altri racconti di Jiro Taniguchi
Questa raccolta di racconti del disegnatore nipponico è il modo perfetto di immergersi in un modo di fare fumetto diverso da quello occidentale e rappresenta un ponte tra la tradizione di disegno americana e il tratto tipico dei manga. Tutte le 5 storie che costituiscono il volume sono l’espressione della poetica della normalità e della nostalgia tipica del maestro giapponese e raccontano il rapporto tra l’uomo e gli animali. Il cane Tam, la gatta Boro, i cuccioli Kuro, Goma, Kik e l’immagine del leopardo delle nevi che insegue un uomo innamorato della montagna sono metafore dell’affetto e della comunicazione e dicono tanto di quanto gli animali possano insegnare agli uomini. Un libro adatto a chi ama i racconti e a tutti quelli che possiedono un animale: ci sarà tanta verità in quello che Jiro Taniguchi tratteggia.
Allevare un cane e altri racconti
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- 10) V per Vendetta di Alan Moore e David Lloyd
Molto probabilmente conoscerete il film interpretato da Natalie Portman, ma sapete che la pellicola del 2005 è tratta da un fumetto? Se siete curiosi di confrontare la trasposizione con l’originale, non potete certo perdere la lettura della storia. V per vendetta è ambientato a Londra, in un futuro distopico in cui il governo è nelle mani di un a dittatura, il Norsefire, che ha preso il potere dopo la conclusione di una guerra nucleare. Il protagonista V è un misterioso personaggio che indossa sempre la maschera di Guy Fawkes, il cospiratore cattolico che ha guidato la congiura delle polveri del 1605. Come il suo modello anche lui è spinto da ideali anarchici e rivoluzionari, con l’intento di rovesciare lo status quo della società inglese. Oltre a essere un caposaldo della letteratura a fumetti, V per Vendetta è anche un condensato di citazioni e riferimenti culturali di ogni genere, interessanti per chiunque ami letture intense e appassionanti.
V for vendetta
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I 10 fumetti da leggere nella vita
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