I libri di Margherita Hack: una vita per la scienza e la cultura

Margherita Hack, la celebre astrofisica che tutto il mondo ci ha invidiato, si accomiata a fine giugno 2013 lasciando un’immensa eredità.

Dopo una giovinezza trascorsa tra studi e attività sportive, ha insegnato per lunghi anni all’Università di Trieste e ne ha diretto l’Osservatorio astronomico. L’impegno in campo scientifico è stato grande: dalla partecipazione ai gruppi di lavoro dell’ESA e della NASA, allo studio dei segreti dell’Universo attraverso i satelliti, alla pubblicazione di numerosi scritti in testi e riviste scientifiche.

I libri di Margherita Hack

Molti sono i libri da lei firmati, non tutti concernenti l’astronomia.
Margherita Hack è stata una donna di cultura in senso più ampio e ci ha resi partecipi delle sue idee, dei suoi credo, delle sue scelte di vita.

Fra i suoi libri, primo è stato “Sette variazioni sul cielo”, in cui la scienziata si pone domande sul Cosmo, sull’origine dell’Universo e si chiede se mai ci sarà una fine ad esso; si passa poi a “Dove nascono le stelle” e “Tutto comincia con le stelle” dove l’autrice dimostra come gli esseri animati e inanimati siano fatti di carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto: gli elementi di cui sono fatte, appunto, anche le stelle.

Non possiamo dimenticare:

• “Perché sono vegetariana” in cui Margherita Hack spiega la sua scelta che la accomuna ad altri grandi della storia come Plutarco, Platone, Pitagora, Leonardo, Einstein;
• “Io credo. Dialogo tra un’atea e un prete” che è una lunga chiacchierata tra lei scienziata che non aveva mai saputo conciliare fede e ragione e un sacerdote con il quale affronta temi delicati come il testamento biologico, il potere della Chiesa;
• “La mia vita in bicicletta”, un percorso nella sua lunga esistenza con pagine particolari dedicate al dibattito sul nucleare e all’attenzione verso l’ambiente;
• “Nove vite come i gatti. I miei primi novant’anni laici e ribelli”, un libro di memorie che racconta la sua vita ricca di tante esperienze, sempre al servizio del progresso dell’umanità.

Margherita Hack è e sarà, per noi e per tutto il mondo della cultura, sempre viva e presente.