Il termine chick lit è stato coniato negli ultimi anni per indicare quelle letture non impegnative ma gradevoli che narrano di storie a lieto fine dedicate all’universo femminile. “Chick lit” deriva dallo slang americano in cui chick significa ragazza (derivato da chicken – pollastrella ) e lit è l’abbreviazione di literature: indica quindi un tipo di narrativa per giovani lettrici. Molti film e romanzi di questo genere sono ambientati in luoghi particolari e prestigiosi come Tiffany, Prada e Chanel.
Tiffany
Tiffany, esclusiva gioielleria che aprì il primo negozio a New York nel lontano 1837, è un mito senza tempo. I gioielli particolari, unici, creati in quel luogo hanno affascinato moltissime donne, prime fra tutte le star del cinema. Così è nato il film “Colazione da Tiffany” interpretato in maniera indimenticabile da Audrey Hepburn e tratto dall’omonimo romanzo di Truman Capote.
La gioielleria ha dato sfondo a narrazioni come:
- “Un regalo da Tiffany”, commedia romantica scritta da Melissa Hill,
- “Un diamante da Tiffany” di Karen Swan, ex giornalista di moda, ora autrice di vari romanzi chick lit
- “I love Tiffany” di Marjore Hart, ex violoncellista, ora scrittrice attempata che racconta di un’estate speciale di tanti anni fa, in cui, come commessa, riuscì a lavorare a New York proprio nella mitica gioielleria;
- “Un anello da Tiffany” di Lauren Weisberger, storia di una trentenne in carriera.
Prada
Prada è una fra le più famose holding italiane nel settore della moda. Compie cent’anni quest’anno essendo stata fondata nel lontano 1913: divenuta famosa inizialmente per le sue borse e gli accessori di lusso, in seguito ha ampliato le sue attività nei vari settori della moda.
Da qui è nato “Il diavolo veste Prada”, film interpretato dalla brave attrici Meryl Streep e Anne Hathaway e tratto dall’omonimo bestseller di Lauren Weisberger. Questa è l’efficace descrizione di donne in carriera che vivono in una New York che si offre ai nostri occhi come una città cosmopolita, con scenari indimenticabili, strade affollate e negozi lussuosi.
Dopo tale film e bestseller è stato pubblicato, proprio nel 2013, il libro “Shopping da Prada e appuntamento da Tiffany” di Karen Swan che racconta di tre amiche che amano far acquisti e poi ritrovarsi per un aperitivo nei locali più prestigiosi di New York.
Chanel
C’è anche Chanel, la casa di moda parigina fondata dall’indimenticabile Coco, a campeggiare tra i titoli dei chick lit. Da "Voglio un piano C! C come Chanel” di Lois Cahall che racconta di una giornalista che per dare la scalata al successo si trasferisce a Parigi, la città di C come Chanel, C come Cartier, C come Champs Elysées, si passa a “Via Chanel N°5” di Daniela Farnese e al suo attesissimo seguito “I love Chanel”, da poco pubblicato. E’ scritto in uno di questi libri, quasi a evidenziare alcuni pensieri della protagonista
“Tre cose non passano mai di moda: il tubino nero, il rossetto rosso e il vero amore”.
Non sono questi argomenti molto impegnativi, ma, spesso, fanno parte della fantasia femminile ed è giusto che esistano anche romanzi di questo genere, soprattutto in momenti di crisi come l’attuale in cui, a volte, si ha bisogno di pensare e di sognare “in grande”. Questi libri non mostrano un contenuto profondo ma alcuni fra essi sono divenuti dei veri e propri bestseller perché piacevoli e soprattutto al passo con i tempi.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I luoghi più prestigiosi nei romanzi chick lit
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