È da poco in libreria “Oltre ogni verità” (CentoAutori, 2018, pp. 249, euro 14,00) il nuovo romanzo di Gianluca Arrighi, nato a Roma il 3 ottobre 1972, già avvocato penalista e cultore di Diritto Penale, considerato uno dei maestri del thriller italiano.
Dopo essere stato ai vertici delle classifiche dei bestseller con “L’inganno della memoria” (Edizioni Anordest, 2014) e “Il confine dell’ombra” (CentoAutori, 2017) ultimi due romanzi della saga con Elia Preziosi, il maestro della suspense Gianluca Arrighi crea un nuovo personaggio letterario che entrerà subito nel cuore dei lettori. Il capitano Jader Leoni, valoroso e indomito ufficiale del G.I.S. (Gruppo Intervento Speciale Arma Carabinieri) reparto d’élite delle unità antiterrorismo, è un investigatore eccellente e dalla profonda umanità. Leoni è anche simpatico, accattivante, brillante, padre di famiglia attento e affettuoso. In questa sua prima avventura, il nostro eroe dovrà vedersela con un assassinio tanto delicato quanto preoccupante.
“In ogni piccolo paese le notizie si diffondono alla velocità di un incendio in un fienile”.
La trama del libro è ambientata a Rocca Alta, un piccolo comune a ridosso degli Appennini centrali, alle pendici del monte Terminillo. Nel mezzo di un’estate piovosa, la tranquilla cittadina viene sconvolta dalla misteriosa uccisione di Roberto Minniti, profondo conoscitore della legge islamica, il quale lavorava per un’associazione culturale, che promuove la modernizzazione dell’islam. Nonostante la giovane età, Minniti era già considerato uno dei più autorevoli studiosi italiani del Corano. Inoltre, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ultimamente Minniti stava portando avanti un’intensa campagna per la diffusione dei principi dell’islam moderno. D’altronde a Rocca Alta
“la comunità islamica locale è piuttosto nutrita”.
L’omicidio dunque sembra avere connotazioni inquietanti e sul posto viene inviato da Roma, “meravigliosa e opulenta città”, il capitano Jader Leoni per affiancare nelle indagini i colleghi della piccola stazione locale dei carabinieri.
Come accade in ogni romanzo di Gianluca Arrighi il libro scorre veloce inchiodando il lettore fino all’ultima pagina, perché tra un susseguirsi di magistrali colpi di scena, il bravo autore inserisce in una trama nerissima alcune delle tematiche più scottanti e attuali dei nostri giorni. Il risultato è un romanzo avvincente, realistico e irrinunciabile.
“Oltre ogni verità” è però anche un libro di amicizie, intrighi, amori e inganni. Uno sguardo scuro sulle profondità della natura umana, anzi sul cuore nero degli uomini.
Del resto sia Gianluca Arrighi sia Jader Leoni sanno bene che
“La verità ha sempre mille volti, come ogni volto ha sempre mille verità”.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: In libreria “Oltre ogni verità”: il nuovo thriller di Gianluca Arrighi
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Un ottimo libro, coinvolgente nella trama e con un protagonista che colpisce subito per il carattere forte ma che non dimentica il suo lato umano. Una scrittura scorrevole che non ti fa staccare dalle pagine. Il capitano Jader Leoni può avere un posto di rilievo tra i personaggi letterari da "incontrare" almeno una volta ma spero che non sia l’unica e attendo un seguito
Un ottimo libro, coinvolgente nella trama e con un protagonista che colpisce subito per il carattere forte ma che non dimentica il suo lato umano. Una scrittura scorrevole che non ti fa staccare dalle pagine, e dei personaggi primari e secondari che catturano l’interesse del lettore. Il capitano Jader Leoni deve assolutamente tornare, questo personaggio merita di avere un futuro