Le novità della maturità 2020 cominciano ad essere annunciate dal ministro Fioramonti che inizia a spiegare ai ragazzi il tipo di esame che andranno ad affrontare. Il suo predecessore aveva infatti apportato delle enormi modifiche all’esame di Stato eliminando la terza prova, il tema storico e soprattutto introducendo le buste per l’orale.
L’esame di maturità nel 2020 cambia ancora e per l’anno scolastico 2019/2020 vediamo il Ministero dell’Istruzione fare un passo indietro, cambiando nuovamente le carte in tavola.
Di seguito vediamo le prime novità sulla maturità 2020 che comportano, ancora una volta, un modo diverso di sostenere le prove d’esame per i maturandi.
Maturità 2020: tutte le novità sull’esame di Stato
Dopo le decisioni prese lo scorso anno sula maturità si pensava di aver ormai chiuso il capitolo novità esame di Stato e invece il nuovo ministro ha deciso di cambiare ancora le prove. Con somma gioia torna infatti il tema storico (tante erano state le polemiche per la decisione) che verrà nuovamente proposto tra le tracce dell’esame che i ragazzi svolgeranno a giugno. Il tema di storia riprende il suo posto infatti tra le proposte che i ragazzi potranno scegliere di sviluppare.
Ma questa non è la sola novità dal momento che Fioramonti ha anche deciso di dire addio alle buste dell’orale. L’esame orale per il 2019 prevedeva infatti di esporre un argomento scelto dalla commissione che sarebbe stato selezionato pescando una delle buste sigillate e presentate allo studente dai professori. Fioramonti ha infatti dichiarato che:
La maturità non dev’essere una roulette, non siamo al casinò. Non vogliamo che l’esame di stato sia un elemento di stress.
Si torna allora alla tesina per il 2020? A quanto pare non verrà reintrodotta la tesina o la mappa concettuale, ma sembra che si partirà direttamente dai materiali, quindi poesie, ritagli di giornali e argomenti con cui fare collegamenti. In sostanza quello che era presente nelle buste permane, ma non sarà più inserito in una busta sigillata. Rimane da chiarire se i ragazzi sapranno prima quali sono questi materiali o se li scopriranno solo una volta arrivati di fronte alla commissione il giorno dell’orale.
Il ministro su questo argomento si è contraddetto e il suo ufficio ha poi fatto sapere che i materiali non verranno mostrati prima ai ragazzi, ma verrà semplicemente evitata la questione della pesca della busta. Ma sicuramente nei prossimi mesi si tornerà a parlare, questa volta in modo molto più articolato, delle novità della maturità 2020 quindi si chiariranno gli elementi oscuri.
Ancora molti sono i nodi da sciogliere sull’esame, sembra infatti che non verrà introdotta nuovamente la terza prova, tanto odiata dagli studenti, ma non è chiaro come si muoverà il Ministero per le seconde prove. Rimarranno le materie miste?
Purtroppo dovremo attendere le prossime dichiarazioni di Fioramonti per capire quale sarà la sorte dei maturandi 2020.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Maturità 2020: tutte le novità sulle prove dell’esame
Lascia il tuo commento